
PRIOCCA La biblioteca comunale ha ospitato Eva Garelli e Pietro Vertamy, protagonisti del cammino da Cuneo a Roma per sensibilizzare sul tema della violenza di genere e raccogliere fondi volti alla realizzazione della nona casa per donne e bambini vittime di violenza realizzata dalla cooperativa sociale Fiordaliso di Cuneo.
Racconta Garelli, operatrice della cooperativa: «L’idea è nata quando, a seguito di un lascito, è stata decisa la realizzazione della struttura. La somma necessaria ammontava a circa centomila euro. Per raccoglierli ci si è rivolti in parte al crowdfunding ed è stato intrapreso questo percorso, con 47 giorni di cammino per 900 chilometri».
Al termine si è svolta una conferenza stampa, tenuta a Montecitorio, organizzata grazie all’interessamento delle onorevoli Chiara Gribaudo e Laura Boldrini.
Prosegue Garelli: «Le case protette sono fondamentali poiché rappresentano un punto d’approdo per le vittime di violenza, che trovano una possibilità concreta di accoglienza e sostegno sicuro».
Per supportare le iniziative della cooperativa Fiordaliso si può visitare il sito www.coopsocfiordaliso.it.
Roberto Savoiardo
