
di Andrea Olimpi e Valter Manzone
foto di Barbara Guazzone
Sospese le ricerche dopo sei giorni, oggi domenica 27 aprile.
L’ufficialità è arrivata alle 20: le ricerche di Abdou Ngom, il quattordicenne braidese caduto in Tanaro all’altezza della spiaggia dei cristalli a Verduno, sono sospese. Lo hanno annunciato i Vigili del fuoco del Comando di Cuneo, che hanno coordinato la macchina operativa fin dai primi istanti. La motivazione della sospensione è che, dal 22 aprile a oggi, non sono emersi indizi ulteriori per continuare. In caso di segnalazioni meritevoli di essere verificate, verrà prontamente riattivata tutta la catena dei soccorsi.
Sono 89 le missioni portate a termine, che hanno permesso di ispezionare angolo per angolo circa 28 chilometri e mezzo di Tanaro, dal punto in cui Abdou è sparito fino al confine con Asti.
Le squadre impegnate nella ricerca, hanno visto in prima linea 195 Vigili del fuoco, tra unità SAR, SAPR, SAF, SA ed elicotteristi e 213 volontari di Protezione civile, dalla Croce Rossa ai A. N. Carabinieri, dall’Aib alla Protezione civile, ma anche le Misericordie e i radioamatori di Alba.
I Vigili del Fuoco che hanno partecipato alle operazioni, oltre quelli di Alba e Cuneo e i volontari di Bra, Cortemilia e Santo Stefano Belbo, provenivano da Bologna, Firenze e Genova.
27 Aprile – Aggiornamento delle ore 14.00
Alle 14 di oggi, domenica 27 aprile, sul campo impegnati nella ricerca circa 30 operatori, tra Vigili del Fuoco, tra cui quelli volontari di Bra e Cortemilia, e volontari della Croce Rossa, compresi i coordinatori e quelli a presidio nella postazione comando. Al momento purtroppo ancora vane le ricerche.
27 Aprile – Aggiornamento delle ore 8.30
Questa mattina alle 7.30 sono riprese le ricerche del giovane braidese di origini senegalesi, scomparso sotto le acque del Tanaro nella zona di Verduno. I soccorritori, con squadre di ricerca SAR, continuano a battere metro per metro, le sponde e gli argini nelle zone di Neive, Govone, Barbaresco, con il supporto delle unità SAF dei Vigili del Fuoco, specializzate nel soccorso fluviale. Per il momento ancora senza esito. Le ricerche al momento stanno proseguendo, nonostante le condizioni meteo non siano del tutto favorevoli.
26 Aprile – Aggiornamento delle ore 19.30
Si chiude senza esito anche la quinta giornata di ricerche. Nella giornata odierna le 3 squadre SAF dei vigili del Fuoco hanno effettuato 6 missioni di ricerca, 2 quelle delle squadre SAPR e 12 quelle delle squadre SAR, miste tra Vigili del Fuoco e volontari delle diverse associazioni, per un totale di 20 missioni, più una missione dell’elicottero Drago 66 che risalito nuovamente il Tanaro da Asti fino al punto dove è avvenuto l’incidente. Quest’oggi si sono uniti alla ricerca anche i VVFF Volontari di Bra.
Domani le ricerche riprenderanno alle 7.30 e andranno avanti tutta la giornata, se le condizioni meteo lo permetteranno, visto che le previsioni danno un perturbazione con possibili precipitazioni in arrivo sull’area.
26 Aprile – Aggiornamento delle ore 12.30
Continuano in modo incessante le ricerche, al momento senza nessun esito. Da questa mattina sono state 10 le missioni portate a compimento da Vigili del Fuoco e volontari, lungo gli argini del fiume, passando e ripassando ogni angolo e anfratto. Sul campo circa 55 persone, comprese le squadre SAR, SAF e SAPR dei Vigili del Fuoco.
26 Aprile – Aggiornamento delle ore 08.30
Sono riprese questa mattina alle 7.30, le ricerche di Abdou Ngom. il ragazzo risucchiato dal fiume Tanaro lo scorso 22 aprile mentre si trovava con un gruppetto di coetanei nella zona della spiaggia dei cristalli. I ragazzi avevano approfittato della giornata di vacanza dalla scuola e del bel tempo, dopo le piogge che avevano colpito incessantemente la zona nelle settimane precedenti. Sono state proprio le precipitazioni copiose a ingrossare le acque del fiume e a renderle ancor più pericolose e insidiose del solito. I ragazzi si sono concessi di entrare in acqua, bagnandosi fino alle ginocchia e, si suppone, le correnti forti e il fondo scivoloso, hanno fatto si che il giovane braidese, probabilmente perdesse l’equilibrio, cadendo in acqua e venendo poi trascinato sul fondo dalla corrente e dai possibili mulinelli, per non riemergere più.
Oggi come negli ultimi due giorni, le ricerche si concentrano lungo le sponde del Tanaro, più a valle del luogo dell’incidente, soprattutto nella zona tra Neive, Govone e in direzione Asti. I soccorritori non voglio lasciare imbattutto nemmeno un centimetro di terreno. In campo le squadre fluviali dei Vigili del Fuoco, i droni e i volontari delle diverse associazioni locali.
25 Aprile – Aggiornamento delle ore 20.30
Sì è conclusa la quarta giornata di ricerche, anche oggi senza esito.
Dal mattino sul terreno 87 tra Vigili del Fuoco e volontari di diverse associazioni, più 3 squadre SAF, il soccorso fluviali de Vigili del Fuoco, 1 squadra SAPR, sempre dei VVFF, senza dimenticare l’importante lavoro degli uomini TAS, specializzati in topografia applicata al soccorso, che ogni giorno confrontano i dati, analizzano, per pianificare nel modo più efficiente e efficace le ricerche.
Domani mattina alle 7.30 riprenderanno le operazioni.
25 Aprile – Aggiornamento delle ore 14.30
Continuano in modo incessante le ricerche, al momento ancora senza esito.
Alle squadre a piedi della Croce Rossa di Alba, Bra, Caraglio, Centallo, Dronero, Manta, Mondovì e Savigliano, si aggiungono alcune squadre a piedi dei Vigili del Fuoco. Sono invece rientrate alla base, le squadre dei Vigili del Fuoco di Firenze, rimangono sul campo: Cuneo, Alba, Asti e Alessandria con le squadre fluviali.
25 Aprile – Aggiornamento delle ore 07.30
Sono ripartite alle 7.30 le ricerche del giovane Abdou Ngom, giunte alla quarta giornata. Anche quest’oggi sono impegnati sul campo i VVFF di Cuneo, che coordinano le operazioni, con le squadre SAPR e le squadre di Firenze, dotate di un particolare ecoscandaglio per il tipo di acque interessate alla ricerca. Ad affiancarli le squadre della Croce Rossa di Alba e di Bra.
Claudia Camagna, dirigente dell’Istituto comprensivo BRA 1, di cui fa parte anche la scuola secondaria G. Piumati, dove il ragazzo frequenta la terza media e dove corpo insegnante e scolari stanno seguendo con apprensione l’evoluzione delle ricerche, dice: “Abdou è un ragazzo fragile, come molti a quell’età. Ma è solare, autoironico e divertente, con la battuta sempre pronta e gli occhi di chi vuole assaporare tutto quello che la vita può offrire”. Poi aggiunge: “Buono e genuino, incapace di portare rancore e pronto ad aiutare i compagni in difficoltà”.
24 Aprile –Aggiornamento delle ore 20.00
Si sono chiuse alle 20.00 di oggi, 24 aprile 2025, le ricerche del giovane braidese di origini sengalesi risucchiato dalle correnti del Tanaro a Verduno. Come già scritto le ricerche di oggi si sono concentrate soprattutto sulle sponde del fiume, nelle piccole insenature e laddove la vegetazione più fitta impediva la vista o l’accesso. Impegnate le squadre dei VVFF, affiancate dai volontari della Croce Rossa di Alba, Bra, Caraglio, Savigliano e Manta. Sono rientrate alle rispettive basi, le squadre dei VVFF provenienti da Genova, rimangono sul campo quelle di Alba, Cuneo, Firenze con la dotazione del sofisticato ecoscandaglio atto proprio per il genere di acque fluviali come quelle del Tanaro e le squadre SAPR. Le ricerche ripartiranno domani mattina alle 7.30, questa notte rimarrà come nei giorni scorsi un presidio presso l’unità di comando locale, dove, tra l’altro, i tecnici confrontano e studiano i dati raccolti dalle ricerche odierne per organizzare quelle della prossima giornata.
24 Aprile – Aggiornamento delle ore 16.00
Si cerca ancora nella zona dove presumibilmente il ragazzo è stato trascinato dalle correnti del Tanaro, andando verso valle, ma questa volta intensificando le ricerche con le squadre a piedi della Croce Rossa e quelle SAPR e SFA e SA dei Vigili del Fuoco, andando a insistere su quelle parti giudicate in accessibili per la morfologia del terreno o perché con l’accesso precluso per via di rami e per la presenza di rovi o vegetazione troppo fitta. I volontari con attrezzature apposite stanno aprendo varchi in modo di poter accedere e affinare la ricerca.
24 Aprile – Aggiornamento delle ore 11.00
Proseguono senza sosta le ricerche: oltre alle squadre via terra nella zona di Neive-Baraccone (presenti i Vigili del fuoco e i volontari della Croce rossa di Alba e Bra), a scandagliare le acque del Tanaro ci sono anche i sommozzatori del Nucleo dei Vigili del fuoco arrivati da Firenze, dotati di attrezzatture specifiche. Con i droni, le squadre si sono spostate nell’area del fiume dietro la Ferrero ad Alba, non raggiungibili a piedi.
24 Aprile – Aggiornamento delle ore 8.45
Sono riprese questa mattina, 24 aprile, alle 7.30, le ricerche nell’area del Tanaro di Abdou Ngom, il quattordicenne braidese caduto e disperso nelle acque del fiume mentre si trovava con alcuni amici all’altezza della spiaggia dei cristalli.
Le squadre di ricerca a terra si stanno spostando verso Neive, con supporto dei droni nelle zone più impervie, dove non è possibile arrivare a piedi, per la mancanza di accessi.
A esprimere vicinanza alla famiglia è anche il sindaco di Bra, Gianni Fogliato, che si è recato due volte alla spiaggia dei cristalli: «Ho trovato un padre distrutto, ma con un dolore composto, che continua a nutrire la speranza, oggettivamente sempre più debole, di ritrovare vivo il figlio. Gli ho espresso la vicinanza di tutta la comunità come so ha fatto anche la scuola con la dirigente, i professori e i compagni». E conclude: «Il padre non sa spiegarsi il motivo del bagno visto che Abdou non sapeva nuotare. Mettiamo a disposizione della famiglia gli psicologi che operano con noi così come faranno anche i Vigili del fuoco». Abdou, che frequenta la terza media, risulta pre-iscritto all’istituto dei Salesiani braidesi.


Per il terzo giorno, continuerà a essere ingente il dispiegamento di forze. Un presidio di Vigili del fuoco e l’Unità di comando locale sono rimasti nella zona in questione, così da garantire un presidio 24 ore su 24. In totale, nelle operazioni sono coinvolti 120 uomini, tra Vigili provenienti da vari distaccamenti del centro nord Italia, con uomini specializzati in diversi campi di ricerca, e molti volontari di protezione civile delle diverse associazioni, dall’ANC di Alba, agli AIB sempre albesi, ai circa 20 volontari di Croce Rossa provenienti da varie zone del Piemonte, oltre Alba e Bra, anche Cuneo, Manta, Busca, Savigliano e Borgo San Dalmazzo.
Si va dalle squadre via terra ai droni, dagli elicotteri ai sommozzatori, per estendere la ricerca con tutti i mezzi e su tutti i fronti.
23 Aprile – Aggiornamento delle ore 19.30
Si conclude alle 19.30 la seconda giornata di ricerche, purtroppo senza esito, mentre inizia anche a cadere la pioggia. Un presidio dei Vigili del Fuoco e l’unità di comando locale, rimangono comunque nell’area di ricerca attive 24 ore su 24, per qualsiasi evenienza o eventuale segnalazione e per continuare la ricerca con un numero ridotto di uomini.
In questi due giorni sono stati impiegati 120 uomini, tra Vigili del Fuoco, provenienti da vari distaccamenti del centro nord Italia, con uomini specializzati in diversi campi di ricerca, presenza massiccia anche dei volontari di protezione civile delle diverse associazioni, dall’ANC di Alba, agli AIB sempre albesi, ai circa 20 volontari di Croce Rossa provenienti da varie zone del Piemonte, oltre Alba e Bra, anche Cuneo, Manta, Busca, Savigliano e Borgo San Dalmazzo che ha messo a disposizione gli operatori SMTS, specializzati in soccorso con tecniche e mezzi speciali e gli Opsa, acronimo di Operatori polivalenti salvataggio in acqua.
23 Aprile – Aggiornamento delle ore 17.15
A fare il punto sulla situazione è l’ingegnere Matteo Baralis, funzionario del Comando dei Vigili del fuoco di Cuneo: «Sono circa 15 i mezzi impegnati nelle ricerche, con assetti specialistici. L’elicottero tornerà nel pomeriggio per operazioni di varia vasta. Oltre al punto in cui è stato visto l’ultima volta il disperso, abbiamo esteso il nostro raggio oltre ad Alba, con sommozzatori dalla Lombardia e dall’Emilia Romagna e da Genova, oltre ai droni, per le aree impervie». A complicare le ricerche sono la scarsa visibilità e la corrente. Si valuterà, nelle prossime ore, la ripresa nelle prime ore di domani mattina.
Ecco il video:
23 Aprile – Aggiornamento delle ore 12.30
Le ricerche proseguono con tutte le squadre in campo coordinate dai Vigili del Fuoco di Cuneo, ma al momento senza esiti.
Presenti le squadre SAF, speleo alpino fluviale dei Vigili del Fuoco di Asti e Alessandria, le squadre SAPR, sistemi aereomobili a pilotaggio remoto dei Vigili del Fuoco con i droni, i Vigili del Fuoco di Alba, il Drago 66 dei Vigili del Fuoco, le squadre a piedi della Croce Rossa di Alba, Bra, Busca, Savigliano e Borgo San Dalmazzo, i volontari di ANC e i volontari di protezione civile di Alba, Verduno e Bra.
In arrivo da Firenze una squadra dei Vigili del Fuoco con un particolare eco-scandaglio per la ricerca in acqua.
23 Aprile – Aggiornamento delle ore 7.30
Sono riprese questa mattina, 23 aprile, verso le sei, le ricerche del quattordicenne braidese caduto ieri nel Tanaro, nella zona della spiaggia dei cristalli. Si chiama Ngom Abdou ed è di origini senegalesi.
Insieme a un gruppo di amici della stessa fascia d’età, il ragazzo è scivolato nel fiume, fino a scomparire. Da subito, è stato attivato un dispiegamento di forze ingente, che ha scandagliato fino alla tarda serata l’area, che per tutta la notte è rimasta presidiata e soprattutto il fondale del Tanaro, gonfiato dalle piogge dei giorni scorsi.

In prima linea, i Vigili del fuoco, con sommozzatori, gli elicotteri Drago 66 e Drago 166 da Torino e Varese e i droni del reparto SAPR, per monitorare per ispezionare il tratto di fiume a valle del luogo della scomparsa. Sul Tanaro sono giunti anche i sommozzatori dall’Emilia Romagna e personale specializzato nella geolocalizzazione. L’unità di comando locale ha allestito un ufficio mobile e sono in arrivo squadre da Alba, Bra e Asti e Alessandria.
Partecipano alle ricerche anche le pattuglie dei Carabinieri della Compagnia di Bra.
Da questa mattina, si sono aggiunte anche squadre via terra della Croce rossa di Alba, coordinate da un operatore SMTS, specializzati in soccorso con tecniche e mezzi speciali del comitato di Croce Rossa di Borgo San Dalmazzo, che si stanno muovendo lungo gli argini. In arrivo a supporto, anche loro dalla Croce Rossa di Borgo San Dalmazzo, gli Opsa, acronimo di Operatori polivalenti salvataggio in acqua.
22 Aprile 2025 – ragazzino scivola nel Tanaro e viene risucchiato dalla corrente
Continuano con l’impiego di elicotteri provenienti da Torino e Varese, delle squadre dei sommozzatori dei Vigili del fuoco, con l’aiuto delle squadre arrivate da Alba e da Asti con i Carabinieri della Compagnia di Bra, le ricerche di una ragazzo di 14 anni nato a Bra ma di origini senegalesi che, nella tarda mattinata di oggi (martedì 22 aprile) è scivolato nel fiume Tanaro dalla cosiddetta spiaggia dei Cristalli, ubicata nel territorio comunale di Verduno.
Il ragazzino, in compagnia di tre amici, approfittando del giorno di vacanza, era in riva al fiume per una scampagnata. Poi la tragedia: scivolato nelle acque abbondanti e rese melmose dalla recenti piogge è scomparso dalla vista degli amici che hanno subito dato l’allarme. Immediato l’avvio delle ricerche. Una pattuglia di Carabinieri è anche arrivata a Bra per incontrare il papà del ragazzo che è stato accompagnato sul luogo delle ricerche, al momento senza esito. Le ricerca proseguiranno fino al tramonto per riprendere poi domani mattina (mercoledì 23 aprile) all’alba. Sul posto, dopo l’ultima ricognizione aerea, si è fermata un’Unità di comando locale (Ucl) che presidierà l’area per tutta la notte.
