
ALTA LANGA Anche quest’anno gli alunni della scuola primaria di Feisoglio, vestiti con abiti contadini dell’alta Langa di fine Ottocento, si sono recati nei propri paesi di residenza per il tradizionale rito dei Cantè j’euv. Con l’accompagnamento di musici e cantori dei Pijtevarda (Nicoletta Bertola, Marina Corsini, Angelo Demaria, Marina Giamello, Natale Molinari, Remo Salcio e Carla Sartini), l’originale gruppo folcloristico si è esibito nei paesi di Bosia, Cravanzana, Feisoglio, Mombarcaro e Niella Belbo.
L’accoglienza è stata calorosa e generosa: i cortili di case e cascine si sono animati di genitori e amici che hanno ascoltato i canti dei bambini, accompagnati dal suono di fisarmoniche, chitarre e tamburi, ricreando atmosfere di un tempo non troppo lontano.
A impreziosire le esibizioni, anche la presenza del tenore Pietro Torrero e dei fisarmonicisti Stefano Porro e Tommaso Robaldo, mentre in una cesta rossa faceva bella mostra la celere “galina rusa” protagonista della canzone, portata da Enrico Robaldo. Un momento significativo è stata la visita alla Rsa La Pineta di Cerretto Langhe, dove i bambini hanno condiviso con gli anziani canti, musiche e momenti emozionanti intrisi di ricordi e di sorrisi. Un grazie, infine, all’autista Guido Murialdo della Guidobus che, con grande professionalità, ha permesso gli spostamenti dei bambini nei vari paesi.
Fabio Gallina
