Ultime notizie

L’Alba jazz festival si prepara alla prima di Lakecia Benjamin

Lakecia Benjamin
Lakecia Benjamin

ALBA Da giovedì 3 a domenica 6 luglio, all’arena Guido Sacerdote l’Alba jazz festival celebrerà l’edizione della sua maggiore età. Come dice il direttore artistico Fabio Barbero, «su quattro serate, in tre le protagoniste saranno le donne della musica internazionale. A partire dalla straordinaria Lakecia Benjamin, ospite della prima. È una sassofonista e compositrice di New York tra le più acclamate. Portarla ad Alba era un sogno: si tratta di un’artista nominata quattro volte ai Grammy, capace di incantare la Hollywood bowl e in grado di fondere spiritualità, ritmo e potenza scenica in un’esibizione che, più che un concerto, pare un rito».

Osservandola nei video, Benjamin, classe 1982, oltre a incantare con la musica ha le movenze di una sacerdotessa laica che si inginocchia, si rialza, si contorce a seconda degli assoli che escono dal suo strumento. Prosegue Barbero: «Nella sua carriera si fondono jazz, r&b, hip hop e funk, in uno stile che riflette l’anima della Grande mela. Dopo aver collaborato con Stevie Wonder, Alicia Keys e Missy Elliott, ha intrapreso un percorso solista culminato nel suo ultimo album, Phoenix, prodotto da Terri Lyne Carrington». Il disco «rappresenta un grido di rinascita: Lakecia è sopravvissuta a un terribile incidente e da allora ha incontrato una nuova forza. Sul palco si percepisce ogni battito di quella vita ritrovata».

Dopo Benjamin, l’Alba jazz proseguirà venerdì 4 luglio con Mohini Dey, giovane bassista indiana dal talento prodigioso. Sabato 5 luglio sarà il turno di Tullio De Piscopo, storico batterista partenopeo, affiancato dal pianista Dado Moroni e dal contrabbassista Rosario Bonaccorso per un omaggio a Pino Daniele. La chiusura, domenica 6 luglio, sarà affidata alla cubana Aymée Nuviola, al suo ottetto e al pianista Kemuel Roig. Le serate inizieranno alle 21; i biglietti si acquistano su ticket.it.

Davide Barile

Banner Gazzetta d'Alba