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Nella Notte bianca delle librerie Alba vive ancora di letteratura

Nella Notte bianca delle librerie Alba vive ancora di letteratura

ALBA La Notte bianca delle librerie – allestita dal Comune in collaborazione con il centro studi Beppe Fenoglio e con il sostegno della fondazione Bottari Lattes – si aprirà con un’anteprima venerdì 6 giugno, alle 21, al teatro Sociale: Gabriella Greison, fisica e divulgatrice, presenterà lo spettacolo Dove tutto può accadere. La figura straordinaria di Paul Dirac, uno dei padri della fisica quantistica e Nobel nel 1933, che inseguì il sogno di creare una formula capace di descrivere l’intero universo, è intrecciata alla rivoluzione culturale e artistica inglese degli anni ’60, fondendo la fisica con la musica dei Beatles e l’arte di Kandinsky.

Due giornate di presentazioni ed eventi

Sabato 7 e domenica 8 giugno seguirà la rassegna di incontri con gli autori, laboratori per bambini, spettacoli, letture ad alta voce e molto altro, tra cui l’animazione musicale a cura dell’istituto Lodovico Rocca. Il programma è consultabile sul portale del Comune di Alba. Sabato, alle 10.30, alla biblioteca Giovanni Ferrero, il festival letterario partirà con “Quelli che… il libro”, incontro dedicato ai ragazzi con Paola Cencio da prenotare su event
brite.com
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Alle 15.45, alla libreria La Torre, i ragazzi dell’Apro presenteranno il progetto “Filosofia in scena”; la replica è prevista l’ora successiva da Milton. La libreria di via Pertinace alle 16 ospiterà Simone Patania, che con l’autobiografia Cercare l’impossibile senza essere diversi, spiegherà quant’è arduo convivere con la disabilità: l’incontro fa parte dei festeggiamenti per i trent’anni della Carovana. In contemporanea, in sala Vittorio Riolfo, l’Arvangia proporrà “La forza delle donne”, doppia presentazione con Giuseppina Valla Innocenti e Gabriella Mosso.

Lo scrittore albese Roberto Saporito parlerà del suo nuovo thriller con Edoardo Borra alle 16.45 alla Torre: Polimeri (Cose Note edizioni), un omaggio postmoderno al mondo del cinema che descrive il rapporto sottile fra realtà e finzione. Letture a cura di Massimo Marasso.

Altro incontro a due voci, entrambe edite da Golem, mezz’ora dopo da Milton: gli ospiti saranno Paola Gula e Mauro Rivetti. La giornalista di Ceva porterà Gemmadora, storia di masche; l’albese presenterà Di nocciole e sangue.

La rilettura di Mario Lattes

La fondazione Bottari Lattes proporrà, alle 17.30, nella sala Vittorio Riolfo l’incontro “L’amore ai tempi dello schermo. Idealizzazione amorosa e disincarnazione nel romanzo L’amore è niente di Mario Lattes”. Il testo del 1985 in cui un uomo si innamora di una annunciatrice della Tv solo osservandola sullo schermo credendosi ricambiato, è riletto in chiave contemporanea da Valter Boggione dell’Università di Torino e da Elena Bottari, blogger ed esperta di comunicazione.

I relatori, moderati da Paolo Rastelli di Gazzetta d’Alba, metteranno in luce l’attualità del romanzo di Mario Lattes, che parla con inquietante precisione della solitudine e dello scacco esistenziale dell’individuo di fronte alle tecnologie. Alcune delle pagine più significative saranno lette da Luca Occelli.

Continuano gli appuntamenti

Da Mondadori, alle 17.45, il giornalista dell’Ansa Alessandro Carlini, con Davide Sandalo, presenterà Se il fuoco ci desidera (Utet), biografia del sottotenente degli alpini e partigiano Renato Del Din. Alle 18 la Libreria San Paolo aprirà il suo pomeriggio con La coincidenza (Laurana) di Edoardo Zambelli, un noir con protagonista un uomo qualunque, che l’autore proporrà con lo scrittore Sandro Campani.

Poco dopo, alle 18.15 da Milton, l’esordiente Fosca Navarra farà il suo debutto con La notte fa ancora paura (Minimum Fax): sette storie di donne di epoche diverse ma accomunate da abuso e sottomissione.

La Torre alle 18.30 ospiterà il giornalista di Rai News 24 Paolo Maggioni e la sua ultima fatica Una domenica senza fine (Sem edizioni): un intreccio ambientato nel 1945 basato sulla vicenda di Augustino Barajas e il tentativo di far crollare il regime franchista stampando denaro con matrici rubate. Alle 19.15 da Milton Antonio Galetta arriverà con il suo libro d’esordio: Pietà (Einaudi), disamina d’un paese in campagna elettorale.

La libreria San Paolo rientrerà in lizza con lo scrittore torinese Lorenzo Rulfo e il suo Finisce l’amore prima di cena (Gallucci), tre storie che si intrecciano in un labirinto di specchi, una pistola puntata alla testa e una donna divisa tra due uomini. Milton chiuderà il suo programma alle 20.30 con La controra del Barolo (Rizzoli) di Orso Tosco.

Gli appuntamenti del sabato terminano alla Torre, alle 21.15, con Sergio Leone. Il romanzo di una vita (Sperling & Kupfer) dell’albese e già biografo di Beppe Fenoglio, Piero Negri Scaglione.

Il gran finale dedicato a bambini e biblioteche

Domenica mattina sarà dedicata ai bambini e alle famiglie con due incontri a cura di Marameo sotto i portici della Maddalena: alle 10 con Le ridarelle (Terre di mezzo) con la partecipazione dell’illustratrice Emma Lidia Squillari. Alle 11.15, Marta Dorin, la curatrice del libro Mamme (Passabao) condurrà i bambini e le bambine dai 4 anni alla realizzazione di un libretto fotografico.

La chiusura è prevista in piazza Pertinace: alle 18.30 si terrà la conversazione “Una biblioteca aperta a tutti. Esperienze a confronto tra innovazione tecnologica e welfare culturale” con Sergio Dogliani, direttore dei londinesi Idea store, Caterina Pasini, assessora alla cultura di Alba e Luca Berlinghieri, direttore della biblioteca Giovanni Ferrero. Il gruppo Terrarossa ​​​​​​​​​​​​​​per concludere la Notte bianca porterà sul palco un viaggio nella canzone politica dal XIX al XXI secolo alle 21.

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