
di Lino Ferrero
BRA – L’ultimo incontro del Rotary club Bra prima della pausa estiva è stato carico di significato e valori universali. Al centro della serata di giovedì 17 luglio è stata messa la promozione della pace e la risoluzione pacifica dei conflitti, uno dei pilastri fondanti dell’azione rotariana nel mondo.
Ospite d’eccezione e relatore della serata è stato Gian Michele Gancia, past governor del Distretto Rotary 2032 che comprende Piemonte Sud e Liguria, con un intervento dal titolo “La promozione della pace e la risoluzione pacifica dei conflitti”. Un momento di profondo confronto e riflessione, che ha toccato non solo le dinamiche dei conflitti globali, ma anche il ruolo attivo che ogni rotariano può e deve avere nel costruire comunità pacifiche e inclusive.
Citata durante l’incontro la celebre frase di Edwin Futa, già segretario generale del Rotary international: «La pace deve essere vissuta più che predicata», a sottolineare come il Rotary agisca quotidianamente per una pace positiva, fondata sull’accesso all’educazione, sulla salute, sullo sviluppo equo e sulla tutela dell’ambiente.
Durante l’incontro si è parlato anche del lavoro del Rotary action group for peace (Ragfp) e del programma Peacebuilder clubs, riconosciuto dal Rotary international, che promuove progetti concreti di pace e cooperazione. Oggi, nella sola Zona 14 (Italia, Malta e San Marino), sono già attivi 21 club costruttori di pace, tra cui si auspica presto possa figurare anche quello di Bra.
Sono stati inoltre presentati alcuni progetti internazionali di pace, tra cui:
- Let’s continue supporting deaf children in Bethlehem (Distretti 2032 e 2452),
- A bridge for rebirth per la formazione a distanza in Libano,
- e iniziative di microcredito per donne in Egitto, finalizzate all’emancipazione femminile.
La serata si è conclusa con un momento conviviale, per salutarsi prima della pausa estiva e rinnovare lo spirito di amicizia rotariana. L’appuntamento è per l’incontro annuale presso la tenuta di Cristina Ascheri, madrina del Club, a Sorano di Serralunga.
Il Club guarda inoltre al futuro con entusiasmo: nel 2025 ricorrerà il 50° anniversario della fondazione del Rotary club Bra. Sono già in corso i preparativi per celebrare al meglio questa importante tappa, sempre con lo sguardo rivolto ai valori del servizio, della solidarietà e – soprattutto – della pace duratura.
