
di Francesca Pinaffo
Foto Vacchetto e Marcato
LA MOBILITAZIONE – C’è chi è arrivato in piazza con fischietti, chi con pentole e mestoli, chi con campanacci. C’erano persino una tromba, una cornamusa e le antiche conchiglie del Roero, suonate per la prima volta nella storia fuori dal periodo pasquale. E poi le campane del Duomo, come a Bra e in tutta la Diocesi, rispondendo all’appello del vescovo Marco Brunetti.
Anche Alba, come le principali città italiane, alle 22 del 27 luglio ha fatto rumore per denunciare il silenzio dei potenti del mondo nei confronti del dramma che si sta consumando a Gaza.
In piazza Risorgimento, era presente anche l’Amministrazione, con in testa il sindaco Alberto Gatto. Ma è stata una mobilitazione non politica, sentita e vissuta da persone di ogni età, dai bambini con i genitori agli anziani.
Anche a Bra la piazza del Municipio si è animata allo stesso modo.
Le foto:
Il videoracconto da Alba e Bra:
La diretta:
