
di Andrea Olimpi
ALBA – Il turismo resta uno dei pilastri dell’economia italiana e, di conseguenza, del Piemonte, che come regione rimane tra le più gettonate sia a livello nazionale che internazionale, confermando un trend in crescita.
Nel 2024 a livello nazionale ha generato oltre 225 miliardi di euro, pari a circa l’11% del PIL, e impiega più di 3 milioni di persone. L’Italia è tra le mete più ambite al mondo, superata in presenze soltanto dalla Spagna, grazie a un patrimonio ambientale, culturale ed enogastronomico che continua ad attrarre visitatori. Le previsioni per l’estate 2025 confermano una crescita, in particolare del turismo internazionale, con un aumento atteso di arrivi e presenze. Nonostante ciò, una parte consistente di italiani ha rinunciato alle ferie estive, soprattutto per ragioni economiche, scegliendo di restare a casa.
LO STAYCATION ARRIVA NELLE LANGHE
Questa tendenza si è fatta sentire anche nelle Langhe e ad Alba, dove molti residenti hanno optato per la “staycation”, ovvero vacanze trascorse in città. Alba non si è mai svuotata del tutto, nemmeno nei giorni centrali di Ferragosto, mantenendo viva la sua comunità. Al tempo stesso, il flusso turistico è rimasto costante: meno visitatori “mordi e fuggi” e più ospiti intenzionati a vivere con calma l’esperienza di uno dei territori simbolo dell’enogastronomia italiana.
ATTRAZIONI E VIVACITÀ CITTADINA
La città ha risposto con una proposta variegata: feste di piazza, concerti e spettacoli hanno animato il centro, mentre l’offerta enogastronomica ha confermato il livello riconosciuto a livello internazionale. Alba si è presentata accogliente e vitale, riuscendo a gestire la domanda senza grandi criticità.
LE CRITICITÀ SEGNALATE
Accanto agli aspetti positivi non sono mancate alcune polemiche. I cittadini hanno lamentato erba alta lungo diversi marciapiedi, anche in zone centrali, e la necessità di maggiore cura nella pulizia. L’ultima segnalazione riguarda la fontana di piazza Michele Ferrero, dove sul fondo nero si è formato uno strato di alghe verdi, probabilmente causato dal caldo persistente. Un problema estetico più che igienico, che ha comunque attirato l’attenzione.
VERSO IL SECONDO TURNO DI TURISMO
Con l’estate che entra nella sua seconda fase, il Comune si sta preparando ad accogliere nuovi flussi turistici, intervenendo su aiuole e giardini. Un impegno necessario per mantenere alto il livello di accoglienza e dare un’immagine sempre più curata della città, pronta ad affrontare le settimane centrali della stagione.
