
TORINO – Dopo i controlli fatti in provincia di Cuneo la campagna di vigilanza ha portato alla scoperta di diverse violazioni attraverso i controlli svolti dai Carabinieri nel Torinese nell’ambito di un’attività portata avanti a livello nazionale dall’Arma per il contrasto del fenomeno del caporalato in agricoltura.
Nei primi dieci giorni di agosto sono state ispezionate quattordici aziende nei settori dell’allevamento dei bovini, delle coltivazioni di ortaggi, della vivaistica, e sei imprenditori sono stati denunciati per violazione delle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
In tre casi è stata rilevata l’installazione di telecamere di sorveglianza senza autorizzazione, in due la presenza di mezzi agricoli non idonei. È stato trovato un lavoratore in nero: all’azienda è stata imposta la sua assunzione con contratto regolare. L’ammontare complessivo delle sanzioni è di 5.400 euro.
Ansa
