A Bra, il 13 settembre, la commemorazione della preside Margherita Testa

A Bra la commemorazione della preside Margherita Testa

di Valter Manzone

BRA Domani pomeriggio (sabato 13 settembre), alle 17.30, nell’aula magma del liceo Giolitti-Gandino di via Fratelli Carando, si svolgerà la cerimonia di commemorazione della storica preside Margherita Testa, morta il 10 agosto scorso a 84 anni.

La professoressa Testa era ancora studentessa universitaria quando ottenne la sua prima supplenza all’Istituto tecnico commerciale Guala. L’allora preside le affidò le classi maschili che nessuno voleva perché rumorose e indisciplinate. Lei, con grinta, determinazione e molta competenza, seppe conquistare i suoi alunni che non solo la seguirono a scuola ma la continuarono a cercare anche quando erano diventati adulti. Poi la laurea in Lettere a Torino e l’incarico alle Magistrali di Alba, dove incontrò Benedetto Russo, anche lui docente in quella scuola. Dopo l’abilitazione Margherita Testa tornò al Guala per qualche anno. Nel 1974 il primo incarico da preside all’Istituto professionale di Alba, che rivoluzionò sia nella didattica, sia nelle attrezzature, introducendo i primi computer nei laboratori.
Dopo Alba, città in cui diresse anche il liceo Govone, tornò al Classico di Bra. Negli anni successivi gestì l’unificazione con lo scientifico e la creazione del Giolitti-Gandino, in cui rivoluzionò la didattica e implementò i percorsi, lasciando un’impronta indelebile.

La sua ex allieva, oggi docente nello stesso liceo Daniela Oddenino, dice: «La ringrazio per quello che mi ha insegnato, fin da quando a noi giovani docenti e non di ruolo, offriva la possibilità di lavorare nello staff della scuola, e per la stima reciproca». Aggiunge il vicesindaco Biagio Conterno: «Sempre attenta alle esigenze dei ragazzi, che spesso continuava a seguire anche dopo la Maturità, all’avanguardia nella didattica, aperta alle innovazioni senza perdere di vista la sostanza dei saperi irrinunciabili, lascia un grande vuoto nella comunità scolastica e nel mondo della cultura braidese, di cui è stata una protagonista anche attraverso il suo impegno nel Rotary e la partecipazione agli eventi della città».

Dopo la breve commemorazione si potrà partecipare alla messa di trigesima, alle 18.30, nella chiesa di Sant’Antonino a Bra.

Banner Gazzetta d'Alba