![Copia di Copia del progetto Copia del progetto Post News Generica (7) Attacchi alla Global Flotilla, il racconto del braidese Ab Amajou: «Nonostante le bombe, si va avanti» [video]](https://www.gazzettadalba.it/wp-content/uploads/2025/09/Copia-di-Copia-del-progetto-Copia-del-progetto-Post-News-Generica-7-678x381.png)
di Francesca Pinaffo
GLOBAL FLOTILLA – Sono ore critiche per la Global Sumud Flotilla, la missione umanitaria diretta a Gaza. Nelle prime ore di questa mattina, 24 settembre, è arrivata la comunicazione di numerose «esplosioni, pesanti sciami di droni e segnali di disturbo delle comunicazioni» dirette ad alcune navi della flotta e nelle immediate vicinanze, causando danni
Sui social, gli organizzatori parlano di almeno 13 esplosioni e di almeno 15 droni, ma anche spray urticante e materiale non identificato. Non sono segnalate vittime. Ha dichiarato la portavoce italiana della missione, Maria Elena Delia: «Questi attacchi mettono a rischio la vita di chi è qui».
La Flotilla si trova in questo momento nelle acque della Grecia, all’altezza di Creta, a bordo anche italiani, tra cui Abderrahmane Amajou, braidese, dove ha avviato il suo impegno politico, fino a diventare presidente di ActionAid Italia. Molto attivo sui social, sta raccontando le varie fasi della missione. Così, in piena notte, ha diffuso un video che testimonai le esplosioni:
«URGENTE: Qui tre esplosioni che ho ripreso. Israele ci ha appena attaccati con bombe sganciate da droni. In acque internazionali. Siamo nei pressi di Creta e il loro obiettivo è distruggere alcune barche così siamo costretti tutti ad andare in acque greche per cercare protezione. Se andiamo in Grecia, la missione salta ed è quello che vogliono. Sanno che le autorità greche colluse non ci farebbero più partire. La notte è ancora lunga….una barca è distrutta e ha chiamato i soccorsi», ha scritto.
Ab, nelle ore successive, ha anche annunciato la ripartenza, con un messaggio di speranza rappresentato dall’alba di un nuovo giorno.
Visualizza questo post su Instagram
