
di Marco Fiorini
BRA – «Cheese si conferma la manifestazione internazionale più importante dedicata ai formaggi a latte crudo, ma anche una straordinaria occasione per mettere al centro il cibo come strumento di apertura, dialogo, confronto e pace». Questa la dichiarazione ufficiale di Slow food al termine della kermesse che ha nuovamente registrato un grande successo di pubblico e di presenze, mentre per la presidente di Slow food Italia, Barbara Nappini dice: «Per noi il cibo è uno strumento di dialogo. A tavola ci s’incontra, si discute, si fa pace. Usare la fame come arma, come strumento di oppressione e morte dei popoli è un’aberrazione. Abbiamo bisogno di una cultura di pace e questo non riguarda solo lo sterminio dei popoli, ma anche il tema del sistema alimentare, perché il cibo deve essere prodotto con la natura e non contro di essa. Serve un’altra idea di mondo: un mondo in cui il diritto al cibo per tutte e tutti è garantito. È questo il tema che porteremo anche il 12 ottobre prossimo alla bellissima marcia per la pace Perugia Assisi».
Per il sindaco Gianni Fogliato: «Cheese è sempre di più incontro, scambio, occasione di crescita e solidarietà. Ne sono testimonianza le centinaia di migliaia di persone che, in un’atmosfera allegra e serena, hanno inondato la nostra città e goduto di questo evento, assaggiando, scoprendo e dialogando. Ne è simbolo la visita e l’incontro con il sindaco della città gemella Betlemme che ha condiviso con Bra un importante appello per la pace e la fine del conflitto». Già annunciate le date della prossima edizione che si svolgerà dal 17 al 20 settembre 2027.
