
di Lino Ferrero
BRA – Un terzo della Novena è alle spalle e il cammino conduce sempre più vicino alla festa della Madonna dei fiori. Domenica 1° settembre il santuario ha accolto con gioia il vescovo emerito di Biella, mons. Gabriele Mana, che ha presieduto la Messa delle 10.30. È stato un momento intenso, vissuto nella partecipazione attenta e raccolta di tanti fedeli.
In questi giorni la risposta della comunità è significativa: le celebrazioni sono sempre affollate e qualcuno ha notato persino un segnale di crescita rispetto agli anni passati. È bello vedere il santuario così vivo, segno di una devozione che non solo resiste, ma sembra rinnovarsi.
Il filo conduttore della Novena 2025 è racchiuso nelle parole di san Paolo: «La speranza non delude» (Rm 5,5). Una frase che guida le riflessioni quotidiane, ispirate a Spes non confundit, la bolla con cui papa Francesco ha indetto l’Anno santo. Ed è proprio la speranza a intrecciarsi con la fede e la tradizione che animano questi giorni di preparazione alla festa.
Il programma prosegue sabato 6 settembre con la Messa per la pace, celebrata in memoria degli Alpini caduti di tutte le guerre.
Domenica 7 settembre sarà invece caratterizzata da momenti particolarmente intensi: la Messa del mattino presieduta dal vescovo di Cuneo-Fossano, mons. Piero Delbosco; nel pomeriggio il Rosario con l’Oftal e, subito dopo, la celebrazione con gli ammalati guidata dall’arcivescovo di Vercelli, mons. Marco Arnolfo.
Alla vigilia della festa tornerà anche una tradizione molto amata: quella dei falò che, accendendosi tra collina e pianura, illuminano la notte del 7 settembre. Una consuetudine oggi ridimensionata, ma ancora viva grazie all’impegno di tante persone. Emblematico il caso della strada Bria, dove, nonostante la recente scomparsa di Renzo Sacco – avvenuta proprio a ridosso della Novena – i suoi familiari hanno voluto mantenere viva l’usanza preparando anche quest’anno le cataste di fogliame e legna, pronte a bruciare al calar della sera.
Il giorno più atteso, lunedì 8 settembre, vedrà il santuario e la città stringersi intorno alla Madonna dei fiori. Al mattino, alle 10.30, si terrà la concelebrazione solenne presieduta dal vescovo ausiliare di Torino, mons. Alessandro Giraudo, con la partecipazione delle autorità civili e militari. Nel pomeriggio, alle 16, la processione attraverserà le vie cittadine, seguita dalla Messa conclusiva delle 17.30.
Martedì 9 settembre, infine, le celebrazioni torneranno al ritmo feriale con le Messe nel santuario antico e, nel pomeriggio, un appuntamento speciale dedicato ai più piccoli: dalle 14.30 alle 17.30 saranno impartite le benedizioni ai bambini, affidandoli alla protezione della Madonna.
La Novena continua dunque a essere un percorso di fede e di comunità, vissuto con intensità e speranza, che prepara i cuori a celebrare con gioia la patrona di Bra.
