di Andrea Olimpi
ARTE – È SOLOMOSTRY STUDIO (alias Edoardo Maestrelli) il vincitore del bando I’m in love with my car, progetto speciale in ricordo di Massimo Cotto. Il concorso, rivolto ad artisti e creativi under 40, rientra nella seconda edizione di Germinale – Monferrato Art Fest, la rassegna di arte contemporanea itinerante e diffusa che si svolgerà tra le colline del Basso Monferrato dall’11 settembre al 12 ottobre 2025.
L’opera sarà inaugurata sabato 13 settembre alle ore 12 al relais Le Cattedrali di Valleandona (Asti). L’ingresso è gratuito, ma con prenotazione obbligatoria scrivendo a associazione.cattarte@gmail.com. I posti sono limitati.
Il percorso di Solomostry
Nato a Milano nel 1988, Solomostry si avvicina ai graffiti all’inizio degli anni Duemila. Dal 2007 inizia a collaborare con eventi techno milanesi, creando scenografie nei club. Proprio in quel contesto nascono i suoi “mostri notturni”, figure che accompagnavano lo spettatore dalla notte all’alba. Dai locali, i mostri sono poi usciti in strada, sui muri delle città.
Laureato in Graphic Design e Art Direction, ha sviluppato un linguaggio artistico riconoscibile: linee nette o gocciolanti, colori forti e vivaci, senza sfumature, con uno stile graficamente d’impatto.
Un omaggio a Massimo Cotto
Il progetto I’m in love with my car è stato fortemente voluto dalla moglie Chiara Buratti e dal figlio Francesco, come omaggio alla personalità eclettica di Massimo Cotto – giornalista, dj e scrittore tra i più importanti della scena musicale italiana, scomparso nel 2024.
L’idea era quella di trasformare la sua automobile, compagna di oltre 16 anni di viaggi e avventure, in un’opera d’arte affidata alla creatività giovanile, tema da sempre caro a Cotto.
Le Cattedrali dell’Arte
Lo spazio che accoglierà l’opera non è stato scelto a caso: il relais Le Cattedrali di Valleandona, parte delle sedi ufficiali del festival Germinale, ospita infatti le Cattedrali dell’Arte, collezione della famiglia Cotto che comprende migliaia di dischi, cd, memorabilia e rarità, oltre a opere donate a Massimo da artisti e musicisti con cui aveva stretto rapporti di amicizia.
