
ALBA – In prima commissione, nei giorni scorsi, è stato presentato il progetto per la riqualificazione del centro storico e in particolare per il rifacimento del porfido.
I lavori partiranno dal primo nucleo di vie, da novembre: vie Acqui, P. Belli, Paruzza, Accademia, piazza Borsellino.
Un intervento possibile grazie a un contributo di 1,5 milioni di euro messo a disposizione dalla fondazione Crc. Per l’opposizione di centrodestra, “il contributo straordinario di dovrebbe essere impiegato per realizzare un’opera significativa che migliori nettamente la città e non una semplice manutenzione come proposto dalla Giunta che, come di consueto, presenta il progetto a cose fatte, senza discussione e confronto”.
E ancora: “Riteniamo che la scelta di utilizzare questi fondi per rifare la pavimentazione di queste vie, seppur opera utile alla città, non risponda ai principi di straordinarietà con cui il finanziamento è stato concesso, ovvero eseguire una riqualificazione significativa del centro storico. L’opera dovrebbe trasformare in meglio il centro storico in modo determinante, come per esempio rifacendo una o più vie o piazze principali (via Maestra, via Cavour, piazza Duomo) con materiali o disegni di maggior pregio e con elementi di arredo, prendendo ad esempio ciò che è stato fatto a Cuneo in via Roma”.
E concludono: “Chiediamo che l’Amministrazione riveda il progetto con maggiore slancio: se lo ritiene potrà finanziare il rifacimento delle pavimentazioni delle vie secondarie integrando il contributo con fondi propri del Comune”.
Redazione
