Cerimonia all’insegna della pace e dell’amicizia per i 40 anni del gemellaggio tra Alba e Böblingen

Cerimonia all’insegna della pace e dell’amicizia per i 40 anni del gemellaggio tra Alba e Böblingen 2

ALBA – Sabato 11 ottobre nella sala consiglio “Teodoro Bubbio” del palazzo comunale di Alba sono stati celebrati i 40 anni di amicizia tra la Alba e Böblingen.

Con la città tedesca situata a pochi chilometri da Stoccarda il legame di amicizia è stato formalizzato nel 1985 dai due sindaci di allora: Tomaso Zanoletti per Alba e Wolfgang Brumme.

Per i 40 anni di gemellaggio è intervenuto ad Alba Alexander Vogelgsang, sindaco di Böblingen dal 1986 al 2010, ricordando il sodalizio con aneddoti personali.

La cerimonia per i 40 anni di legame è stata all’insegna della pace e dell’amicizia, termini evocati più volte e sottolineati, sia dal sindaco di Alba Alberto Gatto sia dal sindaco di Böblingen Stefan Belz.

Un ponte solido fatto di valori condivisi

«In questi quarant’anni Alba e Böblingen hanno costruito un ponte solido fatto di valori condivisi: democrazia, collaborazione, solidarietà e pace», ha detto il sindaco Alberto Gatto affiancato dall’assessore ai gemellaggi Davide Tibaldi. «Le nostre città si sono incontrate attraverso la cultura, la musica, il dialogo e la reciproca conoscenza, rafforzando il senso di appartenenza a un’unica comunità europea. Oggi, durante la Fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba, rinnoviamo con orgoglio questo legame davanti ai nostri concittadini e agli amici tedeschi. L’amicizia tra Alba e Böblingen è un legame che trascende la distanza e il tempo, un patrimonio prezioso che vogliamo custodire e trasmettere alle nuove generazioni, perché continuino a credere in un’Europa unita dalle persone, prima ancora che dalle istituzioni».

Il sindaco Gatto e l’assessore Tibaldi hanno poi omaggiato alla città di Böblingen una targa con su scritto: «L’amicizia è il gemellaggio delle anime, un legame profondo che trascende la distanza e il tempo».

«L’amicizia e la comprensione reciproca tra i popoli sono valori fondamentali per costruire una democrazia solida e duratura», ha sottolineato sindaco di Böblingen Stefan Belz . «Auspichiamo che i legami tra le nostre comunità continuino a crescere e a rafforzarsi nel tempo. Il mio desiderio è che questa amicizia possa davvero essere eterna».

Il sindaco Belz ha poi omaggiato al sindaco Gatto e alla città di Alba uno striscione, opera d’arte dal titolo “Uniti per la pace” realizzato da 14 artisti, delle 7 città gemellate con Böblingen. Per Alba l’artista è stata Donatella Arione. Secondo il sindaco della città tedesca, l’opera d’arte è stata creata durante la pandemia di Covid, ma è oggi più che mai attuale.

Durante la celebrazione i due sindaci hanno firmato sul libro delle firme ricordo.

Prima dello scambio dei doni, alla cerimonia sono intervenuti anche gli ex sindaci di Alba Tomaso Zanoletti e Maurizio Marello e il vice presidente della Famija Albèisa Luigi Cabutto. Proprio la Famija Albèisa legata a Böblingen per la Kulinarische genüsse aus Alba, ha consegnato delle targhe ricordo anche ad Anette Fischer e ad Angelika Genitheim per l’impegno nel Comitato locale di Gemellaggio.

All’evento hanno partecipato anche Inge Rosa Brunet ex presidente del Comitato di Gemellaggio ed i consiglieri comunali di Böblingen Thorsten Breitfeld e Kerstin Froese. Mentre per Alba c’erano i consiglieri Domenico Boeri, Pierangela Castellengo e Mario Marano.

In sala Consiglio anche la banda musicale della Stadtkapelle di Böblingen che si è esibita più volte in città durante la permanenza dei delegati della città tedesca ad Alba dal 10 al 12 ottobre.

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