di Elisa Rossanino
DOMENICA 26 – Con i classici 42 chilometri e 195 metri articolati su 800 metri di dislivello tra il territorio dei quattro Comuni – Alba, Treiso, Barbaresco, Neive – che producono il vino che dà il nome alla corsa, l’Ecomaratona del Barbaresco e del tartufo bianco d’Alba si conferma l’appuntamento sportivo più atteso della Fiera.
Un giro ad anello di oltre 42 chilometri
La prova di Triangolo sport tornerà domenica 26 ottobre per la sedicesima volta. Scorrendo l’elenco degli iscritti è possibile fare non solo il giro d’Italia (i partecipanti arrivano da 14 regioni) ma quasi quello del mondo passando per Giappone, Francia, Germania, Spagna e Svizzera fino a Norvegia, Svezia, Danimarca, Canada e Stati Uniti. Sulle note della fanfara dei Bersaglieri di Asti la partenza è prevista alle 9 alle spalle della cattedrale di San Lorenzo, in piazza Miroglio. In un giro ad anello i podisti iscritti alla gara regina attraverseranno i quattro Comuni in un tempo massimo di percorrenza di sei ore. L’itinerario prevede tratti asfaltati e sterrati; non mancheranno passaggi in pendenza che potrebbero richiedere un’andatura al passo.
È consigliato ritirare il pettorale sabato 25 dalle 15 fino alle 19, ma il servizio sarà disponibile anche domenica dalle 7.30 alle 8.15 nei pressi del teatro Sociale, in piazza Vittorio Veneto.
Ci sono anche la mezza maratona, la camminata e la staffetta
Confermata anche la possibilità di iscriversi alla mezza maratona: la 21 chilometri avrà un dislivello inferiore, trecento metri, e come la sorella maggiore partirà e arriverà in piazza Miroglio: l’itinerario prevede il passaggio nel centro di Barbaresco e poi il ritorno sotto le torri.
Tra i podisti iscritti alle due competizioni partiranno i gruppi che hanno scelto di affrontare l’impegnativo itinerario in modalità staffetta. Una proposta che, dopo l’entusiasmo raccolto nelle ultime edizioni, torna con le stesse caratteristiche: quattro corridori per squadra si divideranno gli oltre 40 chilometri in maniera quasi omogenea: undici chilometri tra Alba e Barbaresco; otto in direzione Neive; otto fino a Treiso; gli ultimi 15 per tornare ad Alba.

Le zone cambio sono previste in prossimità dei ristori allestiti nel centro dei Comuni attraversati; le frazioni saranno cronometrate grazie al chip presente nei pettorali. Per gli spostamenti sono previsti servizi navetta.
È prevista anche la camminata rivolta a tutti coloro che hanno un minimo di esperienza nel cammino sportivo con la possibilità di scegliere tra un doppio itinerario. I gruppi partiranno in coda alla corsa e saranno accompagnati da sei guide esperte. Per i partecipanti sono consigliate scarpe adatte. Il primo gruppo seguirà un itinerario ad anello con partenza e ritorno in città; il secondo andrà a Barbaresco e tornerà in pullman.
Al traguardo il premio di Nadia Gioelli
Le ragazze di Ginnastica Alba accoglieranno i podisti al traguardo. Mancherà all’appello il secondo reggimento Alpini di Cuneo, in missione in Libano. Tutti i partecipanti riceveranno un pacco gara con la maglietta e la medaglia dell’evento oltre a una bottiglia di Barbaresco.
Le premiazioni saranno per i primi tre classificati per la maratona e per la mezza, uomini e donne, e poi i primi al traguardo per ogni categoria. Al primo assoluto andrà anche il trofeo dipinto da un artista locale, quest’anno Nadia Gioelli di Treiso. Il trofeo sarà collocato in mostra nella vetrina dell’enoteca Carosso di via Vittorio Emanuele.

Gli iscritti
A pochi giorni dalla partenza l’uomo da battere sembra ancora Lorenzo Perlo, vincitore di cinque edizioni che potrebbe essere protagonista di una sfida italo-francese con Lionel Mathieu, già primo al traguardo nel 2016. Per la categoria femminile emerge il nome di Sonia Ceretto, vincitrice nel 2018. All’edizione non mancherà nemmeno Savio Galliano, podista di Somano, che ha mai saltato un’edizione della corsa; con lui al via ci saranno anche Massimo Rosa e Ricardo Pichetta, prestati alla corsa dal ciclismo. Nel ruolo di apripista in bici ci sarà Luca Rosa.
Sarà attivo il servizio di assistenza medica del 118 con la presenza del Corpo militare della Croce rossa italiana e quello fotografico che quest’anno garantirà ai partecipanti foto e brevi video realizzati durante il percorso. Al termine della competizione, ci sarà il tradizionale appuntamento gastronomico con il “Piemonte, Langhe, Monferrato e Roero in tavola” al palazzetto in via Dalla Chiesa. Per avere maggiori informazioni o per iscriversi basta consultare il sito Internet triangolo sport.it.

