Ultime notizie

Fdi scrive al sindaco: «Non dimenticatevi dell’anniversario della nascita del generale Govone»

I componenti albesi del partito chiedono all'Amministrazione di pensare a un convegno e ad altri momenti per ricordarlo.

Fdi scrive al sindaco:
La statua del generale Govone, spostata da piazza Ferrero.

LA LETTERA Riceviamo e pubblichiamo questa lettera rivolta, dal gruppo albese di Fratelli d’Italia, circa il ricordo del Generale Govone:

Gentile Signor Sindaco,
il 19 novembre ricorreranno i duecento anni dalla nascita del Generale Giuseppe Govone, figura di rilievo del Risorgimento italiano e tra i più noti albesi della storia nazionale.
Al Generale Govone sono intitolate oggi una via del centro storico e il liceo classico e, negli anni, si è dibattuto molto sulla sua figura: crediamo che sarebbe utile cogliere l’occasione del bicentenario della sua nascita per approfondire la figura storica e soprattutto i cambiamenti che in duecento anni sono occorsi nel nostro Paese.

Questa ricorrenza offre alla nostra città l’occasione di riscoprire una parte fondamentale della propria identità storica, ma anche di riflettere sul senso della guerra e della pace nel mondo contemporaneo.
Le celebrazioni dovrebbero essere un momento di consapevolezza e di riflessione civile e culturale: dal pensiero militare ottocentesco all’epoca della guerra ibrida e informatica, dalla dimensione nazionale a quella globale dei conflitti, fino al ruolo che l’Europa e l’Italia possono giocare oggi nel difendere la pace e la libertà dei popoli.

Per questo proponiamo che il Comune di Alba organizzi un convegno pubblico, in collaborazione con istituzioni civili e militari, università, associazioni culturali e realtà scolastiche su questi temi fondamentali dell’epoca contemporanea.

Un evento che potrebbe coinvolgere storici, giornalisti, studiosi di geopolitica e rappresentanti delle Forze Armate, creando un dialogo sereno tra passato e presente.

Sarebbe un gesto di riconoscenza verso la storia della nostra città e un contributo di alto valore educativo, in un tempo in cui la guerra è tornata al centro del dibattito internazionale e in cui le giovani generazioni cercano strumenti per comprenderne le cause, le derive e le alternative.

Le chiediamo di voler prendere in considerazione questa proposta e lavorare insieme per costruire un momento di memoria, confronto e cultura basato sulla consapevolezza storica alla città di Alba.

Banner Gazzetta d'Alba