ASTI La Fondazione astigiana per la salute del territorio ha donato un ecografo alla Struttura complessa di gastroenterologia ed endoscopia digestiva dall’ospedale Cardinal Massaia, diretta dal dottor Giovanni Valentini. Si tratta di un sofisticato apparecchio che consentirà di potenziare l’attività diagnostica in termini qualitativi e quantitativi, contribuendo a ridurre le liste d’attesa. Lo strumento è provvisto di due sonde specifiche per lo studio degli organi addominali e delle anse intestinali ed è munito di funzioni avanzate.
Ha spiegato il dottor Valentini: «Lo stiamo utilizzando da qualche giorno con risultati davvero importanti per la diagnosi. Si stima che in un anno verranno effettuati oltre mille esami. Ne beneficerà un considerevole numero di pazienti». Gli ambulatori specialistici di gastroenterologia sono già in grado di erogare l’esame al momento stesso della visita, con notevole vantaggio per il paziente. Valentini ha aggiunto: «Con questo strumento otterremo due benefici: una migliore prestazione al paziente e uno sgravio della radiologia con effetti positivi sulle liste d’attesa».
Il direttore generale dell’Asl Giovanni Gorgoni ha commentato: «Il Cardinal Massaia ha una squadra di professionisti di alto profilo, ma sconta le difficoltà legate a dotazioni tecnologiche vetuste. Il fabbisogno di investimenti ammonta a circa 3 milioni di euro. Con il braccio operativo della Fondazione astigiana per la salute del territorio e la determinazione di soci, volontari, imprese e cittadini “portatori sani di buona volontà,” confidiamo di poter aggiornare il parco macchine nel più breve tempo possibile».
Manuela Zoccola
