Sbam! La Pop Art esplode tra Cherasco e Busca

Oltre 150 opere di Warhol, Lichtenstein, Schifano e altri maestri in un doppio percorso espositivo

Sbam! La Pop Art esplode tra Cherasco e Busca

CULTURA Dal 12 ottobre 2025 al 22 febbraio 2026, Cherasco e Busca diventano il cuore pulsante della Pop Art. Le sale di Palazzo Salmatoris e della chiesa di San Gregorio a Cherasco, insieme a Casa Francotto a Busca, ospitano in contemporanea la mostra “SBAM! Un percorso nella Pop Art”, un viaggio vivace e immersivo dentro il movimento che ha rivoluzionato l’arte del Novecento.

L’esposizione, curata da Cinzia Tesio con la direzione di Riccardo Gattolin, presenta oltre 150 opere tra dipinti, installazioni e materiali d’archivio, provenienti da collezioni pubbliche e private internazionali.

«Con la mostra Sbam, Busca e Cherasco dimostrano che l’unione fa davvero la forza dei territori – hanno dichiarato gli assessori regionali Marina Chiarelli e Marco Gallo –. Nel 1974, il Piemonte ospitò la prima mostra italiana interamente dedicata ad Andy Warhol: oggi torna protagonista della Pop Art grazie all’impegno di due città che hanno creduto in un progetto condiviso, capace di valorizzare le eccellenze locali».

Le sedi e gli artisti

A Palazzo Salmatoris, il visitatore potrà ammirare autentici capolavori come Marella Agnelli (1973) di Andy Warhol, accanto alle iconiche Marilyn, Mao, Flowers e Campbell’s Soup. Completano la sezione americana opere di Roy Lichtenstein, Robert Indiana, Mel Ramos e Robert Rauschenberg.

La sezione italiana mette in dialogo la Scuola Romana e la Scuola Milanese con opere di Mario Schifano, Tano Festa, Franco Angeli, Ugo Nespolo, Enrico Baj, Aldo Mondino e Lucio Del Pezzo.

Il Nouveau Réalisme è rappresentato da nomi come Arman, César, Rotella, Spoerri e Christo, con la straordinaria opera a quattro mani Poubelle Frozen Civilization di Warhol e Arman.

“ICONS” e le nuove tendenze Pop

Nella chiesa di San Gregorio, appena restaurata, il progetto ICONS propone le coloratissime installazioni della Cracking Art – dai Suricati alle Chiocciole fino al Delfino – e una sezione dedicata alla Pop Art contemporanea, con opere di Marco Lodola, Luca De March, Maifo e Renè.

Busca e la Pop Art italiana

A Casa Francotto di Busca spiccano una tela Mao e un autoritratto di Warhol, accanto a un ritratto di Keith Haring. Anche qui ritornano Lichtenstein, Indiana, Rauschenberg, Jim Dine e gli italiani Schifano, Lombardo, Ceroli e Baj, fino alle opere politicamente impegnate di Sapari, De Filippi e Baratella.

Il valore di un progetto condiviso

«Non vogliamo fornire risposte preconfezionate – spiega Cinzia Tesio – ma incuriosire lo spettatore con un dialogo continuo tra i maestri Pop e la contemporaneità».

Un messaggio condiviso anche dai sindaci Claudio Bogetti (Cherasco) ed Ezio Donadio (Busca), che sottolineano come la mostra rappresenti un esempio di collaborazione virtuosa tra territori.

L’arte che educa

Oltre al percorso espositivo, sono previsti laboratori didattici per scuole di ogni ordine e grado e incontri di formazione per docenti, con l’obiettivo di avvicinare i più giovani al linguaggio pop e alla creatività.

Informazioni pratiche

CHERASCO – Palazzo Salmatoris

Via Vittorio Emanuele 31

Chiesa di San Gregorio – Via dell’Ospedale 25

📞 0172 427050 | ✉️ cherasco.eventi@comune.cherasco.cn.it

🕒 Da mercoledì a sabato 9.30-12.30 / 14.30-18.30; domenica e festivi 9.30-12.30 / 14.30-18.30

BUSCA – Casa Francotto

Piazza Regina Margherita 4

📞 371 5420603 | ✉️ info@casafrancotto.it

🕒 Venerdì 15.30-18.30; sabato 10-12 / 15.30-18.30; domenica e festivi 10-12 / 14.30-18.30

🎟️ Biglietti

Intero €12 | Ridotto €7 | Abbonamento doppia sede €20 (ridotto €10)

Ingresso gratuito per under 16, diversamente abili, giornalisti, guide turistiche, possessori tessera Abbonamento Musei Piemonte.

Info: sbampopart.it

Redazione

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