
ALBA – Sì svolgerà questa sera, 8 ottobre, la Commissione urbanistica per tornare sul tema della variante 16, la bretella da corso Europa alla rotonda della vigna, che sta facendo discutere fuori e dentro il Palazzo comunale.
Nei giorni scorsi, il centrodestra ha diffuso questa nota:
I commissari della minoranza presenti in commissione urbanistica hanno richiesto di poter riunire la commissione stessa nel quartiere San Cassiano per poter discutere dei temi della variante urbanistica e della nuova strada che collegherà corso Europa in modo diretto con la rotatoria della Vigna.
La risposta negativa è arrivata nella giornata odierna e la commissione è stata convocata nel palazzo comunale, senza consentire lo svolgimento della commissione a San Cassiano, come richiesto per favorire una maggiore partecipazione dei cittadini.
Emanuele Bolla, consigliere comunale, spiega: “Continuiamo ad assistere a un atteggiamento di chiusura e mancanza di disponibilità al confronto con i cittadini da parte dell’amministrazione. Avevamo chiesto di poter parlare del futuro della variante urbanistica direttamente nel quartiere, ma ci è stato negato. Mentre da una parte il Sindaco si muove da un quartiere all’altro in una continua campagna elettorale, fingendo di riunire la Giunta fuori dal municipio, dall’altra viene impedito di svolgere una commissione formale nel quartiere San Cassiano, impedendo di fatto di discutere di fronte ai cittadini di un problema che riguarda tutti. Nelle prossime ore decideremo quale migliore soluzione adottare per coinvolgere i cittadini, visto che le istituzioni sembra non vogliano andare in mezzo alla gente: resta il fatto grave che ci è stata negata l’opportunità di confrontarci direttamente di fronte agli abitanti del quartiere. È fortemente contraddittorio se si pensa che da una parte l’amministrazione è protagonista di un costante tour elettorale, mentre dall’altra si sottrae al confronto diretto. Probabilmente qualcuno preferisce fare dei comizi, piuttosto che dei dibattiti. Non vogliamo parlare con i cittadini e se l’amministrazione non è d’accordo, troveremo il modo di farlo ugualmente, perché questa è la nostra visione di apertura e partecipazione.”
