ALBA – Martedì 25 novembre, alle ore 21, la sala Marianna Torta Morolin del Teatro Sociale “G. Busca” ospiterà lo spettacolo “Che genere di storia è?”, promosso dall’Assessorato alle Pari Opportunità e dall’Assessorato al Protagonismo giovanile del Comune di Alba, in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale Magog.
L’iniziativa, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti, affronta con un linguaggio immediato e accessibile il tema degli stereotipi di genere e il ruolo delle parole nella vita quotidiana.
Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, gli Assessorati hanno scelto di rivolgere un’attenzione particolare alla fascia dei più giovani e alle loro famiglie, invitandoli a una riflessione condivisa.
Le assessore Donatella Croce e Lucia Vignolo spiegano: «Questa serata vuole essere un’occasione per riflettere su come le parole possano influenzare la nostra percezione di noi stessi e degli altri. Nella giornata contro la violenza sulle donne, un momento per riflettere su tutte le sfaccettature della violenza, perché spesso inizia proprio dalle parole. Attraverso la storia, gli attori accompagneranno il pubblico in un viaggio alla scoperta di come gli stereotipi di genere possano limitare il nostro pensiero, le nostre scelte e le nostre possibilità».
Secondo le assessore, «l’obiettivo è riuscire ad accendere un faro su queste importanti questioni e stimolare una riflessione con gli adulti di domani per porre, con ancora più forza, l’attenzione su un fenomeno che è prima di tutto culturale, sensibilizzando e coinvolgendo i più giovani e promuovendo un dibattito costruttivo su una tematica che inevitabilmente è, e deve essere, al centro del loro processo di crescita».
Lo spettacolo rientra nel calendario delle iniziative dedicate alla “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, promosse dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Alba insieme alla Consulta comunale per le Pari Opportunità, ai Comuni del territorio, all’ASL CN2, al Consorzio Socio-Assistenziale e alle associazioni Associ&Rete, Mai+Sole, Magog, Nel Viale e Zonta.
Redazione
