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Cento anni di Parrocchia per la plurisecolare chiesa di Madonna del pilone, festa nella frazione

Cento anni di Parrocchia per la plurisecolare Chiesa di Madonna del Pilone, festa nella frazione

CAVALLERMAGGIORE Madonna del pilone è una frazione di 169 abitanti del comune di Cavallermaggiore e dal 1° ottobre 1986, con la chiesa del Santissimo Nome di Maria della frazione braidese di Boschetto, costituisce la parrocchia Maria Madre della Chiesa, parroco don Giuseppe Brunato.

La chiesa parrocchiale della frazione, detta della “Madonna del pilone” per via di un antico pilone contenuto al suo interno, è dedicata a Maria Madre della Chiesa, venne edificata nella prima metà del XVII secolo e nel 1677 è documentata un’operazione di restauro condotta dallo stesso Comune, il quale predispose l’affresco dello stemma comunale sulla facciata principale. Ulteriori interventi si ebbero nel corso del XX secolo, principalmente nel 1938, nel 1962 e nel 1988.

La chiesa è posta sulla via principale che attraversa la frazione di Madonna del Pilone congiungendo Cavallermaggiore e Bra. È ad aula unica con cappelle laterali e abside rettangolare. La chiesa sorge isolata, ad eccezione del rapporto con la casa parrocchiale, che si innesta perpendicolarmente all’abside, sul fianco ovest dell’edificio.

La chiesa è stata oggetto di interventi di manutenzione e restauro. La semplice facciata in muratura intonacata e decorata in modo monocromatico che si affaccia direttamente sulla strada. È strutturata su due ordini sovrapposti, di cui il primo è di larghezza maggiore, scanditi da lesene e coronati da un timpano triangolare. L’accesso avviene attraverso un semplice portone ligneo sovrastato da un’apertura ad arco. È composta ad aula unica con cappelle laterali e abside rettangolare di larghezza minore rispetto alla navata con una struttura in mattoni. Sistema voltato a botte in cui si innestano le unghie che consentono le aperture al di sopra della cornice marcapiano. Il campanile si innesta nel fianco sinistro in adiacenza all’abside. È a pianta quadrata rivestito in intonaco con aperture ad arco e con orologio e cuspide di coronamento.

Parliamo di questa chiesa perché ricorre quest’anno il centenario di quando è diventata parrocchia, esattamente il 30 aprile 1923. I festeggiamenti sono in programma domenica 23 luglio e un comitato di festeggiamenti ha preparato un programma di festeggiamenti e un libro che verrà distribuito nel giorno dei festeggiamenti. Ecco il programma:

Messa solenne alle 10.15 presso la Villa Bonadè; seguirà la processione sino alla chiesa parrocchiale e la benedizione. Poi verrà presentato il libro sul centenario della chiesa e un rinfresco nell’oratorio. Seguirà un pranzo al quale sono invitati tutti i sacerdoti, ex parroci, collaboratori, don Pino Isoardi, don Livio Alloa Casale e Francesca Iannaccone, figli della frazione che si sono consacrati al Signore e le suore che negli anni passati hanno retto l’asilo del Pilone.

Lino Ferrero

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