
ALBA Si sono riunite nella notte, dopo la riunione del Consiglio comunale, le cinque commissioni per l’elezione dei presidenti e dei vice presidenti delle stesse.
Al fine di garantire l’equilibrio istituzionale in Consiglio comunale la minoranza ha tradizionalmente il diritto di indicare i presidenti delle due commissioni più importanti che si occupano di urbanistica e di bilancio, a cui si unisce quella che ha come oggetto la modifica dei regolamenti ma, a incontri finiti il centrodestra albese raccoglie in una nota il disappunto per la scelta di affidare a Carlotta Boffa, terza candidata alle scorse amministrative una presidenza di Commissione: «Non accettiamo l’arroganza politica del sindaco che ha deciso di non riconoscere i diritti di rappresentatività della coalizione di centrodestra legittimata dal 44% degli albesi. Abbiamo deciso perciò di rinunciare alle presidenze e vicepresidenze delle Commissioni consiliari e di chiedere l’immediata istituzione della Commissione controllo e garanzia».
«Lavorato su competenza e esperienza ma il sindaco forza i meccanismi»
I consiglieri comunali del centrodestra Carlo Bo, Elisa Boschiazzo, Emanuele Bolla, Domenico Boeri, Massimo Reggio, Riccardo Spolaore e Daniele Sobrero commentano: «Abbiamo lavorato per presentare alla maggioranza e al sindaco Alberto Gatto una proposta di presidenze basata su competenza e esperienza, ma il sindaco ha forzato i meccanismi delle istituzioni, togliendo dalla nostra disponibilità una della due presidenze, che verrà così garantita alla candidata Carlotta Boffa, a cui sarebbe potuta andare la presidenza della quinta commissione».
«Come gruppi di opposizione abbiamo mostrato fin da subito uno spirito collaborativo per il bene della città e delle istituzioni, votando il presidente del consiglio Marello Marello come proposto dalla maggioranza, mentre ora ci troviamo di fronte a una chiusura inaccettabile che si basa su logiche diverse da quelle della competenza e dell’esperienza a cui invece noi ci ispiriamo, e non rispetta l’equilibrio di rappresentatività espresso dagli albesi con il 44% dei voti alla nostra coalizione», spiegano dal centrodestra esprimendo «il nostro disappunto si fronte a questo atteggiamento politicamente arrogante».
La mossa del centrodestra è quella di ritirare ogni disponibilità per le presidenze e vicepresidenze proposte del sindaco Gatto in quanto non rispecchiano la visione di buon funzionamento del Consiglio e violano i diritti della minoranza.
«Ricordiamo che nel 2019, di fronte alla proposta della minoranza, di cui Gatto faceva parte, accettammo i nomi proposti, riconoscendo le tre presidenze senza riserve, mentre oggi il sindaco pretende di imporre anche le scelte della minoranza: più che essere il “Sindaco di tutti” pare invece voglia comandare tutti», si legge nella nota firmata dai sette consiglieri.
Per l’opposizione si tratta di un “ingresso di fatto” di Carlotta Boffa in maggioranza, determinato dalla sua disponibilità a presiedere la commissione offertale dal sindaco, mentre il gruppo conferma la partecipazione attiva a tutte le Commissioni consiliari nell’interesse esclusivo degli albesi, «che sono lontani anni luce dai giochi di palazzo a cui stiamo assistendo».
Va istituita la Commissione controllo e garanzia
A seguito dell’indisponibilità dell’amministrazione Gatto verso l’opposizione nel riconoscere il diritto a presiedere la Commissione bilancio e quella urbanistica i consiglieri comunali di minoranza hanno presentato immediata richiesta dell’istituzione della Commissione controllo e garanzia che dovrà essere istituita ai sensi del regolamento del Consiglio e la cui presidenza spetta di diritto alla minoranza.
