
BRA Torna, per la sua ottava edizione, nella mattina di domenica 1° settembre, la Sgambata dell’Avis, manifestazione ludica e motoria a carattere ricreativo, ovvero la giornata che abbina una corsa podistica non competitiva e una camminata aperta a tutti.
Il ritrovo dei partecipanti è previsto davanti alla sede braidese dell’associazione dei donatori di sangue, al civico 1 di via Vittorio Emanuele, a partire dalle 8.30 con la possibilità di effettuare l’iscrizione e ricevere pettorale e gadget direttamente al banchetto preparato dai promotori.
Due i percorsi: uno di circa 11 chilometri da percorrere di corsa, anche se non verrà stilata una classifica con tempi e posizioni di arrivo, e un secondo, adatto alla camminata in gruppo, di circa 5 km. L’arrivo di entrambi i tragitti è stato previsto alla Zizzola, dove tutti gli iscritti si rifocilleranno con uno spuntino e avranno la possibilità di visitare il museo multimediale. La partenza della sezione non competitiva verrà data alle 10.15 mentre i camminatori dovranno aspettare il deflusso dei podisti, con gli organizzatori che prevedono di aprire la passeggiata alle 10.20.
Il costo di iscrizione è di 6 euro con l’omaggio di una maglietta in tessuto tecnico con il logo della giornata Avis ai primi 300 aderenti e comprende lo spuntino all’arrivo con un panino alla salsiccia di Bra, bevande e frutta per tutti, in collaborazione con l’associazione Abbracciamo. I biglietti possono essere acquistati sabato 31 agosto, giorno di apertura per le donazioni della sede Avis, oppure chiamando Silvio (telefono 339-14.50.793) o Antonio (345-34.66.634): in questo modo è possibile ritirare la maglietta e indossarla la mattina della corsa.
Al termine della manifestazione verranno assegnati numerosi premi, tra cui anche quelli ai tre gruppi più numerosi. La Sgambata – aperta a donatori, atleti e simpatizzanti di ogni età e ai loro amici a 4 zampe – si svolgerà con qualsiasi condizione atmosferica; garantito il servizio medico e la presenza di un’ambulanza per ogni evenienza.
Concludono gli organizzatori: «Quella di domenica 1° settembre sarà soprattutto una giornata in cui i volontari Avis parleranno della cultura della donazione di sangue, che per noi rappresenta solidarietà, salute per noi stessi e per gli altri».
Valter Manzone
