Ultime notizie

Emiliano Blangero suona il nuovo album sabato al museo Federico Eusebio

 2
Emiliano Blangero

ALBA Musica in museo riprende con cinque pomeriggi, il sabato, sempre dedicati dalla direttrice del Federico Eusebio Luisa Albanese e dall’istituto musicale Lodovico Rocca, a concerti di docenti ed ex alunni della scuola albese.

Il prossimo interprete è tra i musicisti albesi del momento: Emiliano Blangero suonerà al pianoforte sabato 25 gennaio alle 17. Nato nel 2000 è noto per le sue esibizioni da milioni di visualizzazioni alla stazione ferroviaria torinese Porta Nuova e per la sua partecipazione nel tour del rapper Lazza.

L’anno scorso ha inciso Someplace per Universal e Decca records. L’album, che segue Moments e Rivelare, contiene dodici tracce che potranno essere ascoltate all’Eusebio. Dice Blangero: «Someplace significa “da qualche parte” e ogni brano rappresenta luoghi e persone che rimandano a ricordi. Tramite la musica, si concretizza il desiderio di evadere dalla realtà e viaggiare verso posti diversi».

Someplace, il nuovo album del pianista albese Emiliano BlangeroPer il giovane maestro il luogo è speciale: «Al museo Eusebio mi legano ricordi dell’infanzia, soprattutto quando si andava in visita guidata. Alba è la città in cui ho iniziato a studiare il pianoforte e, pur vivendo a Milano, mi ricorderà sempre da dove sono partito. Al Lodovico Rocca, poi, sono particolarmente affezionato. Con la mia insegnante, Annalisa Bio, ci sentiamo spesso, mi piace confrontarmi con lei e raccontarle cosa sto facendo. Oltre a imparare a suonare, grazie all’istituto musicale della città ho potuto cominciare a comporre. È una scuola molto valida e costituisce un’ottima palestra».

Per il musicista albese, la passione per la musica è sorta molto presto: «Avevo circa quattro anni, in casa c’era un vecchio pianoforte usato da mia mamma, suonatrice amatoriale. Per gioco, provavo a schiacciare i tasti in modo casuale e sentivo il desiderio di imparare a suonarlo. Più tardi ho capito che la mia passione non era solo un hobby ma qualcosa di più. Anche a comporre ho iniziato molto presto, conservo ancora un vecchio spartito scritto con la calligrafia di un bambino. Era il mio modo di esprimere emozioni».

La svolta arriva nel 2019, «anno in cui ho iniziato a registrare alcune mie idee. Ho perfezionato la mia tecnica grazie ai corsi seguiti con Ezio Bosso e Roberto Cacciapaglia». Per il prossimo futuro l’obiettivo sarà «far arrivare Someplace a più persone possibile. Il mondo della musica è bello perché è un continuo cantiere: solo all’ultimo si ufficializzano le cose. Nel 2025 ci saranno evoluzioni, con musica nuova, brani e idee».

La partecipazione è gratuita e il pubblico potrà arrivare già mezz’ora prima per visitare il museo. È consigliato prenotare telefonando allo 0173-29.24.73 o scrivendo a museo@comune.alba.cn.it.

Il concerto successivo, sabato 8 febbraio sempre alle 17, sarà con l’Ensemble brass. Seguiranno, il 1° marzo, Gli armonici di Bra, l’8 marzo il concerto “Duetti, terzetti e dintorni” e il 22 marzo il Jumble music lab.  

Davide Barile

Banner Gazzetta d'Alba