
ASTI Potenziate le sedute per la donazione di sangue e plasma all’ospedale cardinal Massaia di Asti. L’Italia, purtroppo, non è autosufficiente per la raccolta di plasma, risorsa essenziale da destinare alle esigenze ospedaliere e, ancor più, alla produzione di medicinali plasma derivati.
Per rispondere a tale esigenza, l’Asl At ha deciso, in linea con il programma avviato a livello regionale, di aggiungere alle sedute mattutine per la raccolta di donazioni di sangue e plasma anche due pomeriggi al mese, nell’ambito di un progetto pilota da maggio a novembre.
I donatori potranno rivolgersi, quindi, al servizio di immunoematologia e medicina trasfusionale dell’Azienda sanitaria locale il secondo e il quarto lunedì del mese, dalle 14.30 alle 17.30, previo appuntamento telefonico al numero 0141-21.04.10 (segreteria Avis Asti), attivo da lunedì a venerdì dalle 8 alle 16.15, il sabato dalle 8 alle 12 e la domenica dalle 8 alle 13.
Diretta dal dottor Sandro Macchi in collaborazione con Avis, la struttura complessa di immunoematologia e medicina trasfusionale dell’Asl At garantisce attualmente la raccolta e l’approvvigionamento del sangue ai pazienti ospedalieri e si occupa di terapie ambulatoriali e trasfusionali per pazienti con condizioni patologiche acute o croniche. Grazie ai circa 10mila donatori presenti sul territorio, ogni anno il servizio di immunoematologia e medicina trasfusionale dell’Asl At raccoglie più di 15mila unità di emocomponenti (globuli rossi concentrati, plasmaferesi e piastrinoaferesi), una parte delle quali, in base a una logica di compensazione nazionale, viene inviata ogni settimana a supporto di altre Regioni italiane, in particolare della Sardegna.
Manuela Zoccola
