BRA – Un successo oltre le previsioni. La festa campestre, organizzata dal comitato di quartiere Oltreferrovia – nella sede di via Rosselli – è stata davvero apprezzata e partecipata.
Oltre 200 giovani hanno affollato la serata di venerdì 27 giugno, dedicata sia a loro sia alle famiglie. Dopo il giro pizza, molto gradito, tutti in pista sulle note del Dj Davide.
Successo replicato anche sabato 28, con la tradizionale cena campestre che ha richiamato, sotto la tensostruttura, centinaia di buongustai che si sono poi esibiti in pista per la serata danzante animata dall’orchestra Mauro e la band.
La panchina rossa contro la violenza
Momento importante è stata quello dedicato all’inaugurazione, nell’area attrezzata, di una nuova panchina rossa simbolo della lotta alla violenza contro le donne. Il presidente del Cdq Agostino Strovegli, ha commentato: «Un mito della mia infanzia, il celebre capo indiano sioux Cavallo Pazzo, ha detto: “Rispettate le donne, perché ogni guerriero nasce e muore nelle braccia di una donna”. Quindi fin da bambino sono persuaso che le donne sono fonte di vita, cura e sostegno non solo per i “guerrieri” (indiani o attuali), ma per tutta la comunità. E quindi chi ferisce una donna mortifica tutta la collettività».
Conclude la segretaria del Comitato Cinzia Tortore: «Vogliamo ringraziare tutti i volontari che hanno contribuito con impegno e dedizione alla riuscita della festa. Noi continueremo, anche nei mesi estivi, a interfacciarci con l’Amministrazione comunale per segnalare le problematiche che dovessero emergere. La prossima riunione del Comitato è fissata nella serata di martedì 2 settembre».
Valter Manzone
