
di Maria Delfino
CORSO ASTI – L’età non deve generare distanza, ma avvicinamento. In un panorama sociale in cui i giovani sono sempre meno e i numeri relativi alla terza età aumentano, servono incontri generazionali per favorire lo scambio.
Nella casa di riposo Ottolenghi di corso Asti su queste basi è nato il progetto “Momenti di benessere”. Spiega il vicedirettore della struttura Massimiliano Vullo, uno degli ideatori dell’iniziativa: «L’idea nasce insieme all’insegnante di pasticceria Tiziana Ciofani nell’incontro con Apro formazione, durante l’organizzazione di uno stage di una studentessa di cucina. Perché non ampliare la relazione e lo scambio tra le due realtà, perché fermarsi solo agli stage e non allestire giornate in cui gli studenti della scuola di formazione possano mettersi alla prova avendo come “clienti” gli ospiti della casa di riposo?».
Prosegue: «Ecco nascere un progetto inter-generazionale che vedrà l’incontro tra età diverse in situazioni di scambio e cura. Si tratta di un percorso di educazione civica per gli studenti e di benessere per gli ospiti della struttura».
Le attività verranno svolte dalle classi del secondo e terzo anno dei corsi di parrucchiera ed estetista, trovando conclusione nel 2026 nel pranzo di primavera preparato dagli alunni della scuola alberghiera e servito da quelli di sala-bar. Gli studenti opereranno all’interno della casa di riposo per realizzare giornate dedicate alla bellezza e all’estetica e un momento finale conviviale.
Conclude Vullo: «L’avvicinamento tra generazioni può generare nuove consapevolezze e relazioni, spazi per valorizzare i saperi degli anziani e le competenze dei giovani. Lo scambio permette di spezzare la quotidianità della scuola e della struttura creando momenti di relax e benessere, ma anche di divertimento».