
BRA e CAVALLERMAGGIORE – Ieri, domenica 31 agosto, le comunità parrocchiali di Foresto e Madonna del Pilone hanno vissuto un pomeriggio di festa, attesa e rinnovamento. Alle ore 16, la chiesa di Madonna del Pilone ha aperto le porte a un momento di grande significato: l’inizio ufficiale del mandato di Don Bernardo Petrini.
Ad accogliere i fedeli, al momento dell’ingresso, erano presenti Lino Ferrero, in rappresentanza del Comune di Bra e originario di Boschetto, e l’assessore Giorgio Amoroso, che ha voluto portare il saluto dell’Amministrazione di Cavallermaggiore. La celebrazione è stata presieduta dallo stesso don Bernardo, che ha assunto formalmente il ruolo di parroco delle tre frazioni—Madonna del Pilone e Foresto di Cavallermaggiore, e Boschetto di Bra. Il rito ha suggellato un nuovo capitolo: una guida che arriva tra la gioia e la speranza di un cammino condiviso.
Fin da subito, don Bernardo si è mostrato una figura ben conosciuta nel contesto ecclesiale locale: ordinato sacerdote il 26 aprile 2008, già impegnato nella comunità neocatecumenale di Madonna del Pilone, è noto per la sua dedizione pastorale, in particolare con i giovani. Nato in provincia di Pisa, di origini marsicane (da Avezzano), ha vissuto in Danimarca dal 1997, dove ha svolto la propria missione nel clero di Copenaghen. A ottobre compirà 49 anni.
Attorno all’altare, la comunità si è raccolta in un clima di affetto e vicinanza. Ha presieduto la celebrazione il vicario, don Mario Aversano, vicario episcopale per i territori. Al fianco, don Bernardo ha concelebrato, e diversi sacerdoti della zona, testimoni della solida collaborazione tra le parrocchie, i diaconi Matteo e Angelino.
Al termine della Messa, la festa è proseguita con un affollato rinfresco: un momento conviviale per salutare il nuovo parroco, condividere sorrisi e rinsaldare le relazioni tra la gente. Le comunità di Foresto e Madonna del Pilone si sono mostrate pronte ad accompagnare don Bernardo con calore, con l’auspicio di un cammino di fede e crescita spirituale davvero fruttuoso.
Sabato 6 settembre don Epicoco commemora i 5 anni della morte di Davide e Francesco
«C’è una speranza che non si perde mai, che vive e si rafforza nel ricordo di chi amiamo. Cinque anni fa, il cielo ha accolto due stelle luminose, Francesco e Davide. nel giorno del loro anniversario, vogliamo ricordarli non con la tristezza della perdita, ma con la gioia di averli avuti nelle nostre vite. Il loro sorriso, la loro energia e la loro amicizia continuano a vivere nei nostri cuori, ispirandoci ogni giorno a cercare la luce anche nei momenti più bui», con queste parole gli amici di Francesco e Davide Gennero invitano alla celebrazione del 6 settembre.
In loro memoria verrà condiviso un momento di riflessione e speranza: «Siamo lieti di invitarvi a un incontro speciale con don Luigi Maria Epicoco. Un’occasione per ascoltare parole di fede, conforto e rinascita, e per sentirci uniti in una comunità che non dimentica. L’appuntamento è fissato per sabato 6 settembre, alle ore 9.30, nella parrocchia Maria Madre della Chiesa, nella suggestiva cornice della frazione Madonna del Pilone a Cavallermaggiore».
Dicono gli organizzatori: «Vi aspettiamo per onorare il ricordo di Francesco e Davide, per abbracciarci e per dimostrare che, come recita una delle frasi più significative di Don Luigi, ‘la speranza non è mai così persa da non poter essere ritrovata». Per qualsiasi informazione: 333-88.74.188 (Daniela). Per permettere a tutti di partecipare in serenità, sarà disponibile un servizio di babysitter.
li.fe.
