Ultime notizie

Chiuso e abbattuto il campo nomadi di via Guerra ad Asti

ASTI – Ad Asti è stato chiuso il campo Rom di via Guerra. Lo ha comunicato il sindaco Maurizio Rasero dopo che nella giornata di martedì 23 settembre si è proceduto con l’abbattimento delle baracche: «Ringrazio i residenti che hanno accettato il nostro piano di superamento, oggi è la fine di un processo di accompagnamento sociale iniziato due anni fa».

Chiuso e abbattuto il campo nomadi di via Guerra ad Asti

Il campo di via Guerra era nato negli anni ’90 ed era arrivato a contare 250 persone. Nel 2023, il Comune, in collaborazione con l’Associazione 21 luglio, aveva stilato un progetto per la chiusura di quella che era divenuta una baraccopoli, con condizioni igieniche estreme.

«Per ognuna delle famiglie Rom, i nostri servizi sociali hanno progettato un percorso di vita diverso e li hanno aiutati a metterlo in pratica», spiega Rasero.

Martedì mattina al campo non c’era più nessuno. I residenti, grazie all’aiuto fornito, hanno trovato nuove sistemazioni. L’area un tempo occupata dalle baracche ora verrà ceduta a un’attività di gestione rifiuti.

Il progetto è costato 285mila euro. «Finanziati con fondi statali – prosegue il sindaco – oltre ai ricavi della vendita del terreno avremo un risparmio di circa 100.000 euro all’anno di utenze luce e acqua collegate al campo». Ma il risultato che rivendica maggiormente Rasero è un altro: «Tutto è avvenuto senza rslogan o con sgomberi forzati ma con il pieno accordo di tutti».

Banner Gazzetta d'Alba