ALBA Il nuovo numero di Gazzetta d’Alba, datato martedì 14 ottobre, è disponibile in edicola e in formato digitale.
Le notizie principali
- La Fiera internazionale del tartufo bianco è stata inaugurata con la firma di un protocollo d’intesa tra Alba e l’Onu per formazione e ricerca sull’ambiente. Nel prossimo fine settimana attenzione focalizzata sul Baccanale dei borghi intanto il prezzo delle trifole vola fino a 500 euro l’ettogrammo.
- Differenziata: a novembre ad Alba partirà la raccolta porta a porta degli abiti e delle lattine. Intanto i risultati delle nuove regole, più stringenti, stanno funzionando e dall’inizio dell’anno 400mila chilogrammi in meno di immondizia sono finiti nella discarica. Restano alcune criticità nei condomini più grandi.
- Il punto sui lavori del Pnrr a Bra: il mattatoio sarà finito tra un mese e conterrà un grande auditorium oltre alla sede del Centro per l’impiego; anche l’allargamento del nido è in dirittura di arrivo e, dal prossimo autunno, potrà contare su 30 posti in più. La città è stata virtuosa e ha ricevuto i bonus per il rispetto dei tempi.
- La Banca del fare di Castelletto Uzzone ha conquistato anche Bruxelles. Le attività svolte dalla fondazione Matrice a cascina Crocetta, legate all’architettura rurale, sono state premiate al Parlamento europeo. Con il contributo di 30mila euro l’Amministrazione sosterrà i futuri incontri e seminari.
- Bretella di San Cassiano, il cammino verso la realizzazione di una strada tra corso Europa e la zona del cimitero resta tortuoso, anche a causa della crisi Egea che avrebbe dovuto realizzarne un tratto a sue spese. Ora spuntano documenti inediti, evocati in commissione dal centrodestra, che riguardano la definizione del tracciato.
- Al via le vaccinazioni contro influenza e Covid. Le iniezioni fatte da medici di base, farmacie e Asl saranno gratuite per chi ha più di 60 anni e per le donne in gravidanza e per i soggetti fragili affetti da patologie che possono far sviluppare più facilmente complicazioni.
- Ab Amajou rientra a Bra e racconta la missione della dalla Global sumud flotilla a cui ha preso parte. La video intervista. L’obiettivo era di rompere il blocco navale israeliano per aprire un corridoio umanitario. Erano presenti delegati da tutto il mondo e, dice l’attivista: «Sulle navi non sapevamo nulla dei commenti della nostra prima ministra».
- Il Museo delle civiltà di Roma scopre Antonio Adriano e le sue fotografie storiche delle Langhe e del Roero. Adriano, originario di Magliano Alfieri e morto nel 2006 a 62 anni, è una straordinaria figura di intellettuale e contadino, autore di una sterminata attività fotografica, cinquanta delle quali sono esposte nel museo capitolino.
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