![565123816_1251031573716451_8462817554622267045_n Alba capitale dell'arte contemporanea 2027: la festa in Municipio [video]](https://www.gazzettadalba.it/wp-content/uploads/2025/10/565123816_1251031573716451_8462817554622267045_n-678x381.jpg)
ALBA – La proclamazione della Capitale dell’arte contemporanea per il 2027 ieri, 17 ottobre, è stata seguita in Municipio da parte della Giunta, dei consiglieri e dei rappresentanti degli uffici. C’era anche l’assessora alla cultura Caterina Pasini, che ha dovuto rientrare da Roma ad Alba per impegni istituzionali.
Nel momento in cui ministro Alessandro Giuli ha cantato “Alba chiara”, nella sala Giunta del Comune è scoppiata la festa.
Arriva anche il commento dei gruppi di centrosinistra: «La maggioranza consigliare accoglie con grande soddisfazione la proclamazione di Alba come Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea 2027. Una scelta che conferma la bontà della linea culturale promossa dalla Giunta: investire nella cultura come motore di sviluppo, rigenerazione e coesione sociale. Il progetto vincente, “Le fabbriche del vento”, rappresenta perfettamente questa visione: trasformare spazi e comunità in laboratori di creatività, innovazione e partecipazione. L’assegnazione, accompagnata da un finanziamento di 1 milione di euro, premia una proposta che unisce arte, territorio e futuro. E proprio la diffusione sul territorio è nostro motivo d’orgoglio e frutto di un impegno costante. Pensare la cultura, renderla accessibile, sostenibile e capace di generare economia questa è la visione. La vittoria di Alba – scelta tra finaliste prestigiose come Foligno-Spoleto, Pietrasanta e Termoli, con i loro ambiziosi progetti territoriali – è il riconoscimento di una proposta che unisce visione artistica, rigenerazione urbana, coesione sociale e partecipazione delle comunità locali.
Ci teniamo a ringraziare chi si è adoperato per la stesura del dossier a partire dal Sindaco fino ad arrivare all’assessora Pasini senza dimenticare il capo di Gabinetto Gioetti e tutta la Giunta. Di fondamentale importanza l’apporto di Nicolas Ballario, della presidente Patrizia Sandretto Re Rebaudengo e tutti coloro che hanno collaborato. Particolare apprezzamento lo vogliamo riconoscere al Presidente Alberto Cirio che ha accompagnato la delegazione nella presentazione del dossier. Quando si fa squadra si vince e abbiamo vinto tutti».
redazione
