
di Pierangelo Vacchetto
ALBA – Ieri sera, sabato 18 ottobre 2025, il Teatro Sociale di Alba ha ospitato la “data zero” dello spettacolo Bim Bum Bam Party, un omaggio al celebre programma televisivo degli anni Ottanta e Novanta. La formula dello show, realizzato con licenza ufficiale e produzione professionale, ha giocato con il sentimento della nostalgia e con la voglia di tornare bambini, coinvolgendo il pubblico in un’esperienza interattiva e piena di energia.
La scenografia, curata in ogni dettaglio, ha ricreato l’atmosfera dei pomeriggi di quell’epoca: una cameretta colorata, poster alle pareti, i cartoni animati proiettati sullo sfondo e un jukebox metaforico che “non funziona” perché il pubblico adulto, distratto dagli impegni quotidiani, ha smarrito la leggerezza del gioco.
Protagonista assoluto il pupazzo-mascotte Uan, con la voce storica live di Pietro Ubaldi, affiancato dai volti amatissimi Manuela Blanchard e Marco Bellavia, insieme a una band dal vivo diretta dal maestro Enzo Draghi. La platea, composta da adulti e bambini, ha partecipato con entusiasmo a momenti di karaoke collettivo sulle sigle di Holly e Benji, Occhi di Gatto, Magica Emy e su brani cult come “Lupin l’incorreggibile” e “I Puffi sanno”.
Non un semplice revival, ma uno spettacolo costruito con ritmo e professionalità. La regia di Claudio Insegno, la scenografia firmata Francesco Fassone e gli interventi video di Paolo Bonolis e Virginia Raffaele hanno contribuito a rendere la serata un vero evento. L’atmosfera, allegra e conviviale, ha ricordato quella delle feste di piazza, dove la musica e i ricordi si mescolano alle risate e alla complicità del pubblico.
Bim Bum Bam Party si è rivelato un viaggio nella memoria collettiva, un’occasione per riscoprire l’infanzia con ironia e senza nostalgia amara. Una serata che ha regalato emozioni genuine e ha risvegliato in molti il bambino che, forse, credevano di aver dimenticato.
