
ALBA – La conclusione della Rassegna organistica internazionale, organizzata dal centro culturale San Paolo e diretta da Luca Benedicti, sarà venerdì 24 ottobre alle 21. Nel tempio di San Paolo si esibiranno i fratelli Markus e Pascal Kaufmann: già ospiti della manifestazione alcuni anni fa, «suonano l’organo a quattro mani e quattro piedi, tecnica per la quale esiste una letteratura vastissima», specifica Benedicti.
Ad Alba si cimenteranno con uno strumento di particolare valore: l’organo monumentale Vegezzi Bossi del 1938, formato da circa 2.700 canne. Nativi di Lichtenstein, cittadina di diecimila abitanti della Sassonia, i fratelli Kaufmann, diplomatisi a Dresda, hanno all’attivo diverse pubblicazioni su Cd e, nel corso della loro carriera, hanno ottenuto numerosi premi in giro per il mondo. Per la Rassegna organistica eseguiranno brani di Franz Liszt, Johann Sebastian Bach, Antonín Dvorák e Bedrich Smetana. L’ingresso è libero.
La Rassegna organistica internazionale tornerà per l’edizione del quarto di secolo. È un’iniziativa, per usare le parole di Benedicti, «cresciuta molto e, se in precedenza attirava un pubblico di nicchia, ora è apprezzata da molti più spettatori. Ciò è dovuto all’impegno del centro culturale San Paolo».
La rassegna organistica si svolge anche grazie al sostegno della Diocesi, del Comune, di Banca d’Alba col suo presidente Tino Cornaglia, e della Fondazione Cassa di risparmio di Cuneo.
d.ba.
