di Manuela Zoccola
ASTI – Percorso gratuito di screening al Cardinal Massaia di Asti per la prevenzione del diabete, venerdì 14 novembre, in occasione della Giornata mondiale dedicata alla malattia. Il personale di diabetologia dell’ospedale astigiano sarà a disposizione con la dottoressa Elena Repetti, dalle 8.30 alle 12, al piano -1 della struttura, per sensibilizzare la cittadinanza sul tema.
Con il supporto dei volontari dell’associazione astigiana Sos diabete verrà offerto gratuitamente un percorso di screening comprendente:
- la misurazione dei parametri biometrici per la valutazione di obesità e sovrappeso;
- la compilazione del diabetes risk score (questionario riconosciuto scientificamente a livello internazionale che permette, tramite otto domande “sentinella,” di misurare il rischio per una persona non diabetica di sviluppare il diabete di tipo 2 nei successivi dieci anni) e
- la consulenza diabetologica sugli stili di vita salutari per coloro che risultano a rischio elevato.
Il programma di sensibilizzazione sarà ulteriormente arricchito dall’intervento dei fisioterapisti dell’Asl At insieme alla dottoressa Raffaella Marmo, responsabile dell’area riabilitativa in seno alla direzione delle professioni sanitarie. L’équipe illustrerà i benefici dell’attività fisica nella prevenzione e nella cura del diabete e proporrà un breve questionario per valutare il grado di attività abituale e una scala di autovalutazione del rischio di caduta, incidente spesso correlato alla sedentarietà. Verranno dati, inoltre, dei consigli sulle strategie e sulle attività per aumentare il movimento quotidiano e delle indicazioni sui programmi dell’Asl At per l’attività fisica adattata ai gruppi di cammino».
In Italia 4 milioni di persone soffrono di diabete
In Piemonte questa problematica di salute riguarda il 6-7% della popolazione. In Italia si contano circa 4 milioni di persone con diabete, a cui si aggiunge un milione e mezzo di casi non diagnosticati; i decessi legati a questa patologia sono 80mila all’anno. Nel mondo sono oltre 530 milioni gli adulti affetti da diabete, destinati a diventare 640 milioni entro il 2030. La malattia rappresenta, dunque, una priorità globale per i Sistemi sanitari. Da qui, l’importanza delle campagne di sensibilizzazione. In particolare, la Giornata mondiale del diabete è stata istituita nel 1991 dall’International diabetes federation e dall’Oms (Organizzazione mondiale della sanità) quale occasione per accrescere la consapevolezza sulla malattia, promuovendone la prevenzione e la cura. La data scelta commemora la nascita di Frederick Banting che nel 1921, insieme a Charles Best, scoprì l’insulina, rivoluzionando il trattamento della malattia.
