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Il Mercato cerca soci

Mercato ortofrutticolo canaleseIl Comune di Alba ha indetto per il 3 maggio una seconda asta pubblica, per la vendita della propria quota di partecipazione nel Mercato ortofrutticolo del Roero. La prima era andata deserta; il valore della quota posseduta è stimato in 131.087 euro, pari alla quota di valore del patrimonio netto.

Il Mercato ortofrutticolo canalese è una società consortile a responsabilità limitata; ha attualmente 19 soci. Canale detiene il 35% delle quote, Alba il 10%, mentre il restante 55% è ripartito tra 17 Comuni del territorio. «Prendiamo atto della volontà di Alba, probabilmente dettata dal fatto che i Comuni devono uscire da molte società, di cui detengono le quote», dice Silvio Beoletto, presidente del Mercato e sindaco di Canale. In merito a un possibile acquisto delle quote da parte di Canale, Beoletto è categorico: «Noi non compriamo né vendiamo, ancora in questo momento così difficile dal punto di vista economico». Il Presidente non ha fatto alcun cenno alla possibilità di proporre ai soci di rilevare le quote albesi. La prospettiva che si apre, quindi, è l’ingresso di uno o più soci pubblici o privati i quali, però, secondo quanto prevede lo statuto, dovranno rispondere a particolari caratteristiche.

«Il mercato è una realtà sana », assicura il responsabile Massimo Torchio, che precisa: «Negli ultimi anni sono stati realizzati anche importanti investimenti, a partire dal nuovo punto vendita diretto, aperto nel 2009». Questa realtà, la cui gestione è affidata alla cooperativa agricola Roero ortofrutta, è stata visitata, nel suo primo anno di vita, da circa 30.000 persone, rispondendo con successo a un bisogno del territorio. «Nel 2010 si è invece operato un grande investimento per il rifacimento completo della copertura mercatale, con la realizzazione di un impianto fotovoltaico da 500 kWp (kilowatt picco), entrato in funzione a dicembre. Se il fotovoltaico darà i risultati sperati, i costi per i soci diminuiranno progressivamente, a partire dal bilancio 2011», prosegue Torchio.

Il Mercato ortofrutticolo occupa un’area di 32.000 mq di cui 12.000 coperti, è frequentato da oltre 400 produttori del Roero, dell’albese, dell’astigiano e del torinese che commercializzano direttamente le loro produzioni ortofrutticole, nonché da oltre 100 operatori commerciali di diversa tipologia, inoltre è frequentato da un numero elevato di privati consumatori. Il giro d’affari del Mercato è di 8-10 milioni di euro per circa 80 mila quintali di prodotti che vi transitano all’anno. Sono allo studio nuove iniziative, che dopo la valutazione del Cda potranno essere approvate, se ritenute valide, dai soci, al fine di dare servizi anche ad altri comparti agricoli del territorio.

Elena Chiavero

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