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Pd: primarie per il Parlamento. Taricco c’è, Scavino no

 Mino Taricco presenterà la candidatura, corredata delle firme necessarie, alle prossime primarie del Pd del 29 dicembre, per la scelta dei candidati al Parlamento. «Ho deciso di proporre la mia candidatura agli elettori del Pd e ai cittadini della nostra comunità provinciale, per continuare l’impegno che ho portato avanti in questi anni, a servizio del Paese e di questa nostra terra», dice Taricco. «Ho sempre cercato di fare tutto ciò che era nelle mie possibilità, per adempiere al compito che i cittadini di questa provincia e le persone del Partito democratico con cui ho camminato, con il loro voto mi avevano affidato. Ho cercato di farlo confrontandomi con tanti, affrontando problemi e accompagnando opportunità lavorando con sobrietà e con serietà. Presento la mia candidatura e chiedo a tutti coloro che nel tempo hanno condiviso il mio modo di vivere la politica, di vivere con me anche questa occasione, impegnandomi fin d’ora, comunque vadano le cose, a proseguire con determinazione e convinzione il mio lavoro».

Sul fronte albese, invece, Massimo Scavino preferisce non entrare in lizza. «Molti amici mi hanno sollecitato, e li ringrazio sentitamente per la stima, a porre la mia candidatura alle primarie Pd per la selezione dei parlamentari», dice l’assessore albese.  «Ho riflettuto e ho deciso che era più opportuno in questo momento difficile per gli enti locali e le loro comunità di riferimento  stare concentrato sull’appassionato e appassionante impegno, a cui sono stato chiamato nel 2009, di Assessore all’ambiente e all’ agricoltura della mia città di Alba. Perderò forse la remota possibilità del parlamento, ma continuerò il cammino intrapreso per trasformare la nostra Alba in una “smart city” una città intelligente e sostenibile. A fianco di un grande Sindaco e di una squadra capace e motivata. E per me questo, oggi,  è veramente Onorevole…»

 

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