Rivoluzione Civile al primo posto, Fare-Fermare il Declino in fondo. In mezzo, altre quattordici liste e due coalizioni, con Monti che corre sotto un solo simbolo: sarà così la scheda che verrà consegnata ai piemontesi che andranno a votare per il Senato.
Il sorteggio è stato eseguito giovedì 31 gennaio a Torino in Corte d’Appello, il colore della scheda è giallo.
Le liste sono in tutto sedici. Dopo Rivoluzione Civile, l’ordine prevede la «Coalizione con a capo Bersani», composta da Sel, Centro Democratico e Pd. Poi c’è la Lista con Monti per l’Italia, il Partito Comunista dei Lavoratori (non presente sulla scheda della Camera nel collegio Piemonte 1), Casa Pound, Movimento 5 Stelle, Forza Nuova, la «Coalizione con a capo Berlusconi» (Pensionati, La Destra, Moderati Italiani in Rivoluzione, Fratelli d’Italia, Pdl, Lega) e, infine, Fare-Fermare il Declino.
Sono sedici anche le liste in corsa nella circoscrizione Piemonte 2 per la Camera che comprende tutte le province del Piemonte eccetto Torino. Il sorteggio si è svolto al Palazzo di Giustizia di Novara e al primo posto sulla scheda c’è il simbolo del Movimento politico pensiero azione; poi Rivoluzione civile, Forza nuova e la coalizione che appoggia Bersani: i Pd, Sel e Centro democratico. Chiudono la prima riga di simboli Fare per fermare il declino e il Movimento 5 stelle.
Sulla seconda riga è indicato lo schieramento guidato da Berlusconi, sosetnuto da Lega Nord, La Destra, Fratelli d’Italia, Pdl e Mir. Sull’ultima riga Fli, Udc e Scelta civica, liste della coalizione Monti. Il colore della scheda per la Camera è rosa.
