ALBA. Monferrina, Albese, Virtus Langhe e Canalese “staccano” il biglietto per le semifinali di Coppa Italia di pallapugno. Teatro delle sfide, che andavano ai nove giochi, lo sferisterio “De Amicis” di Imperia.
Equilibrate le partite del sabato. Primi a scendere in campo l’Alta Langa e la Monferrina: le due formazioni s’inseguono fin sul cinque pari, poi è la formazione di Luca Galliano a prendere il largo, centrando quattro giochi di fila, “favoriti” da alcuni problemi fisici (torcicollo) accusati da Oscar Giribaldi.
Decisamente “tirato” anche il secondo quarto con Albese e Pro Paschese a braccetto sino al sette pari. Dopo oltre due ore di gioco, nonostante non ci siano i vantaggi, sono i campioni d’Italia guidati da Massimo Vacchetto, freschi detentori della Supercoppa e vincitori nella passata stagione anche della Coppa Italia, ad avere la mente più lucida, centrando il break decisivo per il 9–7 finale. Curiosità anagrafica di capitani e spalle: Paolo Danna e Alberto Sciorella hanno il doppio degli anni di Massimo Vacchetto e Nenad Milosiev.
Meno combattute le altre due partite. La Virtus Langhe di Daniel Giordano conquista la semifinale battendo la Subalcuneo di Federico Raviola 9–3. Stesso risultato per la Canalese di Bruno Campagno sull’Imperiese di Ivan Orizio.
Le semifinali si giocheranno in estate e vedranno l’Albese giocarsi l’accesso alla finale contro la Monferrina, mentre la Virtus Langhe se la vedrà con la Canalese. Ora l’attenzione degli appassionati si sposta all’inizio dei campionati di serie A e serie B, previsto per sabato 13 e domenica 14 aprile. Servizio sul numero di Gazzetta d’Alba in edicola a partire da martedì 16 aprile.
Fabio Gallina
