SERVIZI PUBBLICI L’Amministrazione braidese tira le somme dell’apertura sperimentale il sabato mattina degli uffici comunali. L’iniziativa era partita la prima settimana di aprile: gli uffici a maggior afflusso di pubblico sono rimasti aperti anche il sabato mattina tra le dieci e mezzogiorno. A essere coinvolti nell’esperimento sono stati Anagrafe, Stato civile, Protocollo, Servizi sociali, Famiglia, Informagiovani, Servizi pubblici in concessione, Economato, Affissioni e pubblicità, Tributi.
«Dopo tre mesi possiamo fare un bilancio e tirare delle conclusioni per il futuro», spiega il sindaco Bruna Sibille. «Molti cittadini si sono presentati per svolgere pratiche presso gli uffici Anagrafe e Stato civile, così come presso la socio-assistenza. Invece sono molto bassi i numeri degli utenti presso gli altri servizi, a eccezione di alcune “punte” di presenze presso l’Ufficio tributi, in occasione delle scadenze di pagamento delle imposte».
Nel mese di agosto, considerato il prevedibile calo di utenza e la necessità di permettere al personale comunale di usufruire delle ferie, l’apertura del sabato verrà mantenuta solo per Anagrafe, Stato civile e Socio-assistenza; servizi che, alla luce dei risultati ottenuti, resteranno accessibili il sabato a settembre e nei mesi successivi, mentre per l’Ufficio tributi si prevedono possibili aperture straordinarie di sabato in occasione di scadenze del pagamento delle tasse.
«In questo modo forniremo ai cittadini i servizi di cui dimostrano maggiore necessità, ottimizzando le risorse di personale ed economiche», aggiunge il sindaco Sibille. «Debbo ringraziare i dipendenti comunali che hanno dimostrato una totale disponibilità perché questo esperimento funzionasse al meglio».
Diego Lanzardo
