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Successo per la Summer school Cespec sulla natura umana

 Cespec Summer school 2 ALBA Si è conclusa sabato 21 settembre ad Alba nel palazzo mostre e congressi Giacomo Morra la settima edizione della Summer school “Natura, tecnica e cultura. Profili etico-pubblici del dibattito sulla natura umana” organizzata dal Cespec (Centro studi sul pensiero contemporaneo). L’edizione 2014 si è svolta con il contributo della Giunta regionale del Piemonte e del Consiglio regionale del Piemonte, Fondazione Cassa di risparmio di Cuneo, Fondazione Cassa di risparmio di Torino, Banca regionale europea, Banca di Caraglio – Credito cooperativo, Lions club di Cuneo, Alliance Française di Cuneo. Il progetto è stato sostenuto anche con i fondi otto per mille della Chiesa valdese (Unione delle chiese metodiste e valdesi). La Summer ha ottenuto il patrocinio del Dipartimento di giurisprudenza e del Dipartimento di filosofia e scienze dell’educazione dell’Università di Torino, dell’Issr – Fossano, dell’Associazione St. Mary’s College – Alba campus, della Città di Cuneo e Savigliano e di altri enti e istituzioni.

«Il bilancio dei lavori della Summer School 2014 è particolarmente positivo perché nelle cinque giornate di lezioni e dibattiti siamo riusciti a coinvolgere figure di prim’ordine della ricerca universitaria e del mondo della cultura, provenienti dall’Italia e dall’estero», afferma il presidente del Cespec, Graziano Lingua. «Sono poi particolarmente soddisfatto perché la manifestazione ha veramente accresciuto la sua portata provinciale, grazie alle giornate di Savigliano e di Alba e alla new entry Mondovì. La buona presenza di pubblico a tutte le sessioni e il grande interesse delle scuole che hanno partecipato ad incontri specifici a loro dedicati sia in italiano, sia in francese, ci spinge ad impegnarci per costruire l’appuntamento del prossimo anno».

Cespec Summer school 1

La Summer 2014 si è chiusa ad Alba con il tradizionale incontro con gli allievi delle scuole superiori albesi; Stella Morra (Pontificia università Gregoriana di Roma) ha parlato del corpo umano e della sua esperienza a livello individuale e culturale, collegando il discorso al tema della libertà e al punto di vista cristiano. Alberto Pirni (Scuola superiore Sant’Anna di Pisa), invece, ha discusso del dibattito e dei problemi di giustizia legati agli interventi tecnologici di potenziamento del corpo umano (human enhancement).

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