Il Peperoncino San Paolo Torino – Area 0172 Sportgente Bra: 3-1
(25-14, 25-22, 22-25, 25-17)
TORINO Prima trasferta per le braidesi dell’Area 0172 Sportgente Bra e primo stop nel campionato di serie D, contro Il Peperoncino San Paolo Torino. Non un ottimo periodo, quello che sta attraversando la squadra rossonera, pur con l’attenuante delle numerose assenze e i tanti infortuni, che hanno ridotto la rosa ai minimi termini. Con un solo centrale a disposizione, nell’ultima settimana il coach Lele Negro ha provato a cercare la soluzione di gioco migliore, mescolando le carte a sua disposizione.
Nel primo set le ospiti partono con Origlio e Montà in diagonale, Abrate e Saglietti, Guazzoni e Alchera, con Passavanti libero. La prima frazione vede l’Area partire con il piede giusto, venendo però subito raggiunta sull’8-8 dopo due serie di battute non incisive. Ecco quindi sfumare il primo set, con un totale di errori troppo alto, che trova una parziale giustificazione visti i cambiamenti apportati.
Il secondo set vede le rossonere protagoniste fin dalle prime battute: le ragazze guidate da Negro prendono in mano il comando del set fino alle fasi finali, dove le avversarie chiudono con giocate d’esperienza e attacchi più incisivi di quelli braidesi. Per poco, sfuma quindi il set che avrebbe potuto riaprire il match.
Capitan Montà prova a spronare le sue compagne, che a fasi alterne sembravano perse per il campo, commettendo errori grossolani in momenti critici. Si riparte per il terzo set con Selimbasic al posto di Saglietti, per cercare l’aiuto determinante a riaprire la partita. Set giocato punto a punto, che con un colpo di coda, un paio di difese e il muro ben piazzato, va infine all’Area, con lo stesso punteggio con cui si era fatto scappare di mano il precedente.
Si cambia campo e le ospiti provano a pareggiare i conti, con scarsi risultati. A metà del set il vantaggio del San Paolo è già pesante: difficile recuperare per un sestetto in grande difficoltà. Le ragazze ci provano fino alla fine, ma è davvero dura e così arriva la prima sconfitta della stagione.
«Peccato, perché con la vittoria nel secondo set sarebbe potuta cambiare la partita» – commenta il coach. «Siamo in un momento di grossa difficoltà: facciamo fatica ad allenarci con continuità e costanza. Questo è un gruppo che negli ultimi anni è sempre stato protagonista in tutti i campionati a cui ha partecipato e avere così tante difficoltà da rendere complicate anche le cose più semplici, che sono alla base della tecnica pallavolistica, non è di facile gestione. Posso solo dire che poco per volta rientreremo e torneremo a essere una squadra che gioca una pallavolo accettabile. Abbiamo ancora qualche difficoltà con la nostra palestra e sabato prossimo giocheremo ancora in trasferta, il che non aiuta. Ma con il supporto del pubblico e l’apporto societario, sono certo che ripartiremo».
