ALBA. Il personale della casa di reclusione “Giuseppe Montalto” ha difuso nei giorni scorsi un documento in cui critica l’atteggiamento dell’Amministrazione comunale nei confronti del carcere e delle iniziative che vi si svolgono. “Continua l’assenteismo del sindaco Maurizio Marello a qualsiasi manifestazione o evento legato al carcere di Alba. All’intitolazione della struttura e poi alla presentazione del libro fotografico dedicato al vino Valelapena tenutasi il 25 ottobre scorso alla quale era presente il viceministro Costa, il Sindaco oltre a non presenziare, non ha nemmeno lasciato un messaggio”, si legge nel documento.
«Numerose sono state le promesse che il Sindaco in periodo elettorale ha fatto alla Direzione e al personale – prosegue il documento della Polizia penitenziaria – I quasi 150 lavoratori, per lo più residenti ad Alba si sentono abbandonati. Ancora oggi, malgrado la presenza di una nuova tipologia di detenuti, non è stata evasa alcuna richiesta di intervento sulla viabilità, creando numerosi disservizi. Si spera che in futuro si riconosca l’esatto valore del carcere, luogo di sofferenza e di recupero, ma parte integrante della città».
Immediata la risposta del Sindaco: «Nei miei primi cinque anni di mandato ho sempre seguito con simpatia e attenzione le iniziative messe in campo dalla direzione del carcere, in primo luogo quella riguardante il vino “Valelapena” e più volte vi sono stato in visita. Quando non mi è stato possibile andare a causa di altri impegni istituzionali, comunque l’Amministrazione è stata presente. Per stare al caso citato nel comunicato del personale, quando è stato presentato il volume sul “Valelapena” ero nel medesimo orario impegnato in Comune a ricevere gli ospiti provenienti da Arlon per il decennale del gemellaggio tra le due città, ma l’Amministrazione era rappresentata da ben tre assessori: Fabio Tripaldi, Rosanna Martini e Alberto Gatto. Faccio ammenda se, per cause indipendenti dalla mia volontà, negli ultimi mesi non ho presenziato personalmente alle manifestazioni e mi impegno a incontrare al più presto il personale».
Conclude Marello: «Per quanto riguarda gli altri temi sollevati ripeto quanto già spiegato al personale del carcere durante i nostri incontri e cioè che la viabilità in quel punto è di competenza provinciale. Come Amministrazione comunale, invece, ci stiamo adoperando per risolvere un’altra esigenza emersa nei nostri colloqui, ovvero reperire alloggi a prezzi accessibili per gli agenti della Polizia penitenziaria. Su questo riteniamo anche di aver trovato la giusta soluzione e vorremmo al più presto sottoporla alla loro attenzione».
