ALBA L’europarlamentare albese Alberto Cirio (foto) e il presidente del Borgo Moretta di Alba Bruno Silvestro, preoccupati per le notizie recentemente riportate dagli organi di informazione relativamente a un’opera di razionalizzazione delle filiali della Banca regionale europea che potrebbe portare alla chiusura della sede albese di corso Langhe, hanno promosso una raccolta firme presso il quartiere Moretta che nel giro di pochi giorni ha raccolto 350 adesioni.
«Questa scelta – commenta Cirio – danneggia gravemente gli abitanti e le attività commerciali di Moretta, il quartiere più popoloso di Alba con più di 8.000 residenti. Penso in particolare ai numerosi anziani che a breve saranno costretti a raggiungere la filiale più vicina, in viale Vico, distante quasi un chilometro. È inoltre assurdo che Alba, una delle città storicamente fondatrici della Crc, si trovi oggi a essere così gravemente penalizzata. Per questo motivo scriverò personalmente al direttore generale della Bre Banca, Riccardo Barbarini, in modo da recapitargli le firme e per chiedere formalmente di rivedere questa decisione. Farò avere una copia delle firme raccolte anche al sindaco Maurizio Marello, perché Alba continua a perdere giorno per giorno servizi e non è accettabile che il Comune non intervenga».
Ha aggiunto Bruno Silvestro: «La raccolta firme promossa tra la gente del quartiere ha avuto un grandissimo successo. Le persone sono molto arrabbiate per questa decisione. Inoltre la maggior parte di loro mi ha confermato che in caso di chiusura della filiale sono disposte a chiudere il loro conto corrente e a rivolgersi ad altri istituti. Ricordiamo infatti che altre banche concorrenti, anziché allontanarsi, hanno scommesso su quest’area, aprendo qua le loro filiali».
