DIANO D’ALBA Italian Wine Brands, proprietaria di Giordano Vini, ha comunicato ai sindacati la momentanea sospensione della cessione del ramo post vendita di Valle Talloria a una società palermitana, la 2B1 con un capitale sociale di 10 mila euro e un solo dipendente. Un sospiro di sollievo per il reparto che conta 46 dipendenti e la maggiore anzianità media di lavoro (si va da 8 a 28 anni). La comunicazione della probabile cessione era stata la causa di uno sciopero di 8 ore (il primo in oltre 100 anni di storia dell’azienda) mercoledì 25 novembre, con presidio di quattro ore. «Restiamo cauti», commenta il delegato Uila-Uil Giuseppe Meineri, «Attendiamo l’incontro di martedì primo dicembre in Confindustria Cuneo con i vertici di Iwb prima di esprimere un giudizio. Vedremo cosa verrà proposto ai lavoratori prima di parlare di vittoria». Dello stesso avviso l’europarlamentare Alberto Cirio che sulla sua bacheca Facebook ha scritto: «Ne sono lieto: tutti ci auguriamo che questa scelta diventi definitiva, ma la nostra attenzione sul tema non calerà». Resta confermato l’incontro tra sindacati e sindaci dei comuni interessati in programma lunedì 30 novembre alle 16 in municipio, ad Alba.
Marcello Pasquero
