BRA Domenica 17 gennaio al convento dei Cappuccini di Santa Maria degli Angelisi svolgerà la Giornata missionaria francescana nelle Mese delle: 7, 8, 9 e 20. Non si poteva scegliere posto migliore per svolgere la Giornata missionaria se non nel luogo in cui riposa un grande frate missionario, padre Angelico da None missionario piemontese, che pochi però conoscono e venerano.
Ne ricordiamo brevemente la vita. Angelico da None (al secolo Matteo Pittavino), venerabile, nacque a None (Torino), primo di otto figli, il 28 maggio 1875, da Andrea e da Francesca Valentino, agricoltori. A 15 anni indossò la talare nel Seminario maggiore di Chieri, poi vestì l’abito dei cappuccini nel noviziato di Racconigi, venendo ordinato sacerdote il 18 dicembre 1897. Nel 1914 poté realizzare il suo sogno di vita missionaria, che lo aveva portato tra i cappuccini e mai dimenticato, e cosí fu per quasi 30 anni missionario in Eritrea e in Etiopia. Nel 1943 ritornò in Italia, si ritirò nel convento di Bra, dove rimase fino alla morte il 15 gennaio 1953. Dal giugno del 1978 la sua salma riposa nella chiesa dei cappuccini di Santa Maria degli Angeli in Bra.
L’11 giugno 1982 la Sacra congregazione per le cause dei Santi diede il via alla causa di beatificazione e il 7 marzo 1992 Giovanni Paolo II lo proclamò venerabile.
Lino Ferrero
