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Canelli: il Premio classico 2016 a Emma Bonino

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CANELLI È tutto pronto a Canelli per il secondo fine settimana di Classico 2016, il festival della lingua italiana dedicato a Giovanni Battista Giuliani. Giovedì 30 giugno, alle 21, in piazza Amedeo d’Aosta, lo scrittore Demetrio Paolin presenterà il suo libro Conforme alla gloria, uno dei dodici finalisti del Premio Strega. Paolin, nato a Canelli nel 1974, vive e lavora a Torino. La trama tocca temi scottanti della storia recente: il nazismo, l’olocausto e le drammatiche ripercussioni sulla vita di chi è sopravvissuto. L’evento è organizzato in collaborazione con l’Associazione “Memoria viva” di Canelli.

Venerdì 1° luglio arriverà nella capitale dello spumante Milcho Manchevski, il regista macedone che nel 1994 vinse il Leone d’Oro a Venezia con il film Prima della pioggia. Alle 21, nelle Cantine Bosca, parlerà del suo lavoro e del suo ultimo film di cui sono trapelati finora poche anticipazioni. Le riprese del lungometraggio, intitolato Bikini, sono terminate alcuni giorni fa a New York. La serata sarà condotta da Francesco Mangiapane dell’Università di Palermo. Sabato 2 luglio, sempre alle Cantine Bosca, dalle 16, ci sarà la “maratona Manchevski” con la proiezione di quattro suoi film: Mothers, Shadows, Dust e Before The Rain.

Intanto, il Premio Classico 2016 andrà a Emma Bonino. «Esponente politico del Partito Radicale, ex ministro degli Esteri, già Commissario europeo e studiosa di culture mediorientali è, a nostro avviso, quella che incarna meglio lo spirito del linguaggio verso gli altri», ha spiegato il direttore artistico della rassegna Marco Drago, scrittore e autore radiofonico. Il premio sarà consegnato in una data che sarà concordata al più presto con Emma Bonino.

 Fabio Gallina

 

 

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