ASTI Massimo Cerruti M5s perde per 13 voti la sfida contro la candidata del Pd
Si conferma anche ad Asti quanto accaduto nelle altre maggiori città italiane, nelle quali il Movimento 5stelle non è arrivato ai ballottaggi.
A conclusione dello scrutinio nel capoluogo astigiano Maurizio Rasero, candidato del centro destra, porta a casa 15.878 voti corrispondenti al 47,67 per cento delle preferenze. A confrontarsi con lui, nel ballottaggio, domenica 25 giugno, sarà Angela Motta, candidata per il Pd, che ha ottenuto 5.093 voti, ovvero il 15,29 per cento. Tredici consensi in meno di Motta fermano il sogno del M5s, il cui candidato Massimo Cerruti ha ottenuto il 15,25 per cento dei voti, ovvero la preferenza di 5.080 elettori. Una prospettiva, quella del ballottaggio, che è stata chiara per Asti fin dalle prime ore del mattino – contrariamente a Cuneo dove il sindaco uscente, Federico Borgna ha guadagnato subito la riconferma con il 60,05 per cento delle preferenze, pari a 14.836 voti.
Incerto fino all’ultimo, invece, è stato il nome di chi avrebbe affrontato Rasero nella seconda tornata elettorale. Tra Motta e Cerruti il testa a testa è stato serrato per tutto lunedì mattina, fino alla chiusura della fase di scrutinio, avvenuta alle 12.53.
E se gli otto candidati a sindaco e i 602 ad un posto di consigliere divisi in 20 liste hanno rappresentato un record per la città di San Secondo, non sono però riusciti a coinvolgere gli astigiani. A votare, infatti, sono stati poco più della metà degli aventi diritto, ovvero il 57, 43 per cento, mentre nelle precedenti amministrative furono il 63, 24 per cento. Le schede bianche sono state 241, le nulle 1.039, mentre le schede contestate e non assegnate sono state 34.
Ecco il dettaglio delle preferenze espresse dagli astigiani.
Maurizio Rasero del centro destra è stato vicino ad avere la maggioranza assoluta (47,67% con 15878 voti). Le sue liste hanno ottenuto: Lista Civica – Maurizio Rasero Sindaco, 12,60% (3.962 voti); Lista civica – Movimento civico Galvagno 8,74% (2.748 voti); Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale 6,69% (2.105 voti); Forza Italia , 5,89% (1.854 voti); Lega Nord 5,89% (1.852 voti); Lista civica – I Giovani Astigiani 3,94% (1.240 voti); Lista civica – Noi per Asti 3,41% (1.073 voti); Lista civica – Asti è Territorio 0,96% (304 voti); Lista civica – Zavattaro per Rasero 0,86% (272 voti); Rivoluzione Cristiana 0,35% (113 voti).
Lo segue Angela Motta del Centrosinistra con 15,29 % 5.093 voti . Ecco le preferenze raccolte dalle liste che lei rappresentava Partito Democratico 9,64% (3.031 voti); Lista civica – Asti Viva e Solidale 3,28% (1.034 voti); Lista civica – Territorio è Cultura 1,81% (572 voti).
Massimo Cerruti Movimento 5 Stelle ha ottenuto il 15,25 % delle preferenze, pari a 5.080 voti; quelli esclusivi del Movimento 5 Stelle sono stati il 14,55% (4.576 voti);
Giuseppe Passarino Liste civiche 6,75 %, 2.251 voti: Lista civica – Passarino Un Sindaco per Amico 3,80% (1.195 voti), Lista civica #Unitisipuò 3,04% (957 voti).
Giuseppe Rovera: Liste civiche 5,90 % 1.966 voti: Lista civica – Ambiente Asti 5,55% (1.747 voti).
Angela Maggiorina Quaglia Liste civiche 5,26 % 1.753 voti , Lista civica – Cambiamo Asti 5,02% (1.579 voti).
Rita Balistreri Centro 2,26 % pari a 755 voti, Centristi X l’Europa-Altern.Pop-Altri 2,33% (733 voti).
Biagio Riccio: Liste civiche 1,59 % 531 voti: Lista civica – Biagio Riccio Sindaco degli Astigiani 1,56% (491 voti).
v.p. e p.c.
