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La Redina è costata ventimila euro a km negli ultimi 2 anni

La Redina è costata ventimila euro a km negli ultimi 2 anni

MONTÀ Il Comune ha speso oltre 80mila euro per renderla sicura
Più di 80mila euro in soli due anni. Tante sono state le risorse impegnate dal Comune di Montà per la manutenzione della Redina, il tratto di strada provinciale 929 che collega Montà a Canale. Poco più di quattro chilometri, ceduti dalla Provincia al Comune di Montà nel 2013.

Un “regalo” che a suo tempo fu osteggiato in ogni modo dall’Amministrazione comunale, per i motivi che i conti di oggi ben spiegano.

Infatti, a seguito degli eventi calamitosi del marzo 2015 sulla strada, tutta in pendenza e con diverse curve, si sono aperte diverse voragini, più o meno grandi, e ci sono stati diversi moti franosi sia a monte che a valle del manto stradale.
Con il sostegno economico della Regione il Comune ha potuto trovare le risorse per dare il via ad alcune manutenzioni.
In un primo, urgente, intervento sono stati limitati i danni nei due punti più colpiti: il secondo tornante e il terzo rettilineo, che si incontrano scendendo da Montà, per un totale di 38.400 euro, 26mila dei quali sono stati forniti dalla Regione.

Con il secondo lotto, costato 45mila euro (di cui 35mila erogati dalla Regione), è stato rinnovato il manto d’asfalto nei tratti più rovinati, sono state regimentate le acque, per evitare l’ulteriore sbriciolamento del manto, ed è stato messo definitivamente in sicurezza il movimento franoso più pericoloso, quello che ha interessato – e parzialmente danneggiato – il secondo tornante della ex strada provinciale.
Le operazioni, particolarmente complesse a causa della natura del terreno sottostante, si sono concluse con il mese di maggio.
Risolutivo è stato l’utilizzo di una serie di micropali ricoperti da un cordolo, che sono stati posti a fondazione della strada per formare la cunetta e irrigidire il tratto.

Andrea Audisio

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